A tal proposito è gustoso l’aneddoto riportato nel libro di Franco Grattarola “La Tuscia nel cinema”.
Come extra intervista di 47 minuti a Cerami, a Proietti e Placido e anche alla Melato.
Giovedi 25 Settembre 24:00 su Rete 4
rivisto ieri notte in buona parte per puro caso, mi ero scordato che lo davano
niente, un film strepitoso e poco altro da dire
c’erano parti che non mi ricordavo quasi per niente, compreso il fantastico delirio onirico di proietti con la deneuve alle strafamose cascate di monte gelato
poesia pura
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Cascate della Mola :emot-eng1
Rivisto nell’ottimo dvd medusa questo grandissimo film di Sergio Citti. Non mi ero mai accorto della presenza di Maria D’Alessandro tra le ragazze all’inizio, quelle allenate da G.Rizzo…
Leggendario Paolo Stoppa con i suoi Ah, se il mio pisello potesse parlare! 
La coppia Proietti/Franco Citti avrebbe dovuto girare altri 20 film per quanto facevano ridere, e invece…
Non so se il dvd sia integrale ma rispetto alla copia che passa sempre sulle reti dei Piscione si vede parecchia gnagna in più.
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Una foto scattata sul set, con Tognazzi, Citti, Placido e la giovane Jodie Foster.
Film claustrofobico all’ennesima potenza, credo che chiunque durante la visione avrebbe pagato per “mettere” il naso fuori da quelle quattro pareti, anche solo per vedere il mare per qualche secondo e respirare un pò di brezza marina. Per il resto, ben poco da aggiungere a quanto avete già scritto, una Signora, con la S volutamente maiuscola, pellicola con un cast massiccio e ben diretto dal sòr Citti. Non penso si possa desiderare molto di più.
Tra i film che magari di notte facendo zapping in tv te li ritrovi davanti e dici si vabbè è tardi ma altri 5 minuti, sì ma adesso quel pezzo che c’è tra un pò me lo rivedo volentieri e inesorabilmente finisci per vederlo tutto e ti urti perchè troncano i titoli di coda
Così andò ieri notte su Cine34 e non c’è un cazzo da fare, più lo rivedo più mi accorgo di particolari che non avevo notato o che mi ero scordato e più mi piace
un incredibile mix di neorealismo e surrealismo, bassi istinti e psichedelia, degrado e nobiltà, il delirio onirico di Proietti una delle cose più meravigliose della storia del cinema, tutto così perfetto da lasciare esterrefatti
se veramente devo andare a trovarci un difetto è l’interpretazione di Tognazzi che non mi è piaciuta come le altre, un pò l’impressione che non ne avesse tanta voglia
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Mi piacerebbe che @Shanghai_Joe fosse ancora tra noi per sentire come argomenta questa esternazione 
Ogni volta che capito, per sbaglio, sulla messa in onda di Casotto…
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