inter: presa a sberloni
juventus e milan: poteva andare meglio ma pure peggio
napoli:
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ma che mazzo di culo ha fatto ieri sera ar livpul aò
mi vedo gion trent ubriachissimo ignudo sulla terrazza di casa sua che spara fuochi d’artificio col mortaio
vero è che spesso la squadra parte in tromba e trombone e poi si smoscia strada facendo
si è andata a togliere un paio di pezzi più o meno pregiati sostituendoli con scommesse o gente che avevano in casa che gli sono cresciuti, certe volte la chimica così si trova
troppo presto per esprimere giudizi ma al momento sembra abbia chiuso la squadra più forte dai tempi di diego armando
Sottoscrivo, in particolare mi ha stupito non poco vedere come il napoli sia riuscito a battere nettamente i Reds pur avendo palesemente l’arbitro contro
Noi abbiamo subito più di quanto il risultato dimostri, ma poteva andare peggio.
Io però sono juventino e noi non possiamo essere contenti di non avere preso una scoppola ma solo una scoppolina-ina, per cui mi tengo quel poco ma proprio poco di buono che si è visto e speriamo di crescere.
'u Napule ha legnato i reds senza pietà, onore a loro e a chi ha costruito questa squadra azzeccando giocatori praticamente sconosciuti e dandoli in mano ad uno che, se non gli metti rotture di cazzo in squadra come spesso è successo, il suo lavoro lo sa fare. E questo con la piazza che in ritiro urlava “DeLa pappone” (cosa che peraltro il simpaticissimo presidente si merita)
Però io personalmente Giuntoli lo andrei a prendere di corsa per portarlo a Torino, ma tant’è…
Presto però per suonare le fanfare, e il pareggio in casa col Lecce fa pensare che possa essere poi il solito Napoli a cui manca 99 per fare 100. Vedremo.
Dopo il secondo tempo del derby e del match col Salisburgo, mi son visto Napoli e Lazio. Chapeau al Napoli, alla fine ha avuto ragione il Dela, via tutti i senatori, squadra nuova e vedi come corrono. Un piacere vedere come hanno resistito nel secondo tempo, ovviamente ci son quelli che “il Liverpool è finito” tanto per non dare soddisfazione a Spalletti e soci, e invece sono loro che han fatto una gran partita con i controcoglioni. Ottima anche la Lazio di Sarri che sommerge di goal un avversario pur sempre ostico come il Feyenoord, anche Sarri sta facendo un ottimo lavoro, questi giocano e si divertono, bene così.
Il Napoli ha fatto una grandissima partita, in linea con la forza della squadra e del suo allenatore anche se indubbiamente, senza dire che è finito, il Liverpool sembrava lontano parente di quello di solo pochi mesi fa.
Stessa cosa per il Feyenoord che, per quanto possa aver giocato bene la Lazio, sembrava la controfigura di quella affrontata in finale di Conference.
La verità sta sempre nel mezzo, as usual.
rispetto alle altre italiane, la lazie ieri ha giuocato praticamente in formazione tipo, senza al massimo un paio di titolari
mi permetto di dire che questo si è visto, e dopo 25 minuti la partita era già bella e finita
con il ritorno delle coppe poi ovviamente si riinnesca l’annoso dibattito sul calcio italiano in confronto con le altre nazioni europee
fatto salvo che da qui ai prossimi 10 anni sembra impossibile che il calcio tricolore possa arrivare ai livelli di budget delle inglesi o del PSG (già le spagnole mi sa che stanno cominciando a ritirare il braccino), torna la questione di come fare in modo di riuscire a giocarsela con loro senza farsi pisciare in testa male
tornano le solite ritrite discussioni sugli stadi di proprietà, sulla programmazione e sulle “idee”
al momento l’idea migliore pare quella del napoli che si è andato a trovare il giargianese dal nome impossibile che sembra un vero flagello di dio, l’ha pagato 10 miglioni, a giugno sarà probabilmente costretto a venderselo quando qualche ricchetto annoiato si presenterà con 10 volte quello che l’ha pagato il napoli in biglietti di piccolo taglio e amen
però forse l’idea è questa
nel mondo e nel calcio globalizzato saltano fuori giocatori maestosi da posti poco battuti e lontani dai giri più frequentati, se ci pensate pure l’altro fenomenone Haaland viene da un posto che a pallone ci giocano più le foche che non i crisctiani
Grande Napoli che prosegue la sua cavalcata trionfale nonostante l’ennesimo arbitro ostile mandato appositamente dai signori della Uefa per stroncare il sogno azzurro
Ieri sera mi metto bello comodo per vedermi il Milan, chissà se dopo i successi spettacolari di Napoli e Inter ci si accoda in questo turno favorevole. Pronti via ed è un bel Milan, giropalla, attacca, il primo quarto d’ora il Chelsea è bello in difficoltà. Poi questi salgono, Tatu comincia a parare, poi gli regaliamo 3 corner di fila e alla fine la mettono dentro. Milan in bambola, unica azione una sgroppata di Leao sul finale che la mette in mezzo, e l’unica cosa che poteva fare CDK era buttarla non addosso al portiere, ma purtroppo lo fa. Nel secondo tempo pare che ci sia un risveglio, ma per poco, il goal dell’ex chiude i giochi. Quando questi alzano la velocità noi si sbaglia a raffica, loro no. CDK poco e banale, Dest che cappelle, ma tutta la squadra ha girato poco.
Un lato infernale e uno “semplice”: da un lato Real, City, Bayern & Chelsea, dall’altro le 3 italiane e il Benfica; portarne una in finale non è una pia illusione.
