Chi tratta bene il cinema di genere?

Beh, mi sembra che le nostre opinioni su Passworld divergono per il fatto che siamo possessori di differenti DVD.
Io ne ho 17, di cui 14 Pulp Video (è un marchio che appartiene a Passworld).
Molti titoli horror sono proposti nel formato sbagliato (Il cervello dei morti viventi, Vampire circus, e altri) anche se effettivamente alcuni sono stati trattati bene (Le figlie di Dracula ad esempio).
Il cofanetto “Invasion” contiene tre DVD di qualità davvero pessima; avrebbero dovuto rinunciare a pubblicarli.
Sui titoli Passworld quindi, meglio aspettare un recensione.

Per quanto riguarda RHV non posso esprimermi perchè non possiedo materiale, ma tutti ne parlano bene.
Non mi sembra però un caso unico.
Anche NoShame, Alan Young, Bandiera Gialla hanno fatto ottimi lavori. Ultimamente dovrebbe essersi “messa in riga” la Avo, ma aspetto di venire in possesso di qualche films restaurato del loro catagolo; la loro collana “Lucio Fulci Presenta” è un insulto al cinema.

Le edizioni Passworld sono ottime, le uniche magagne si hanno coi titoli che ella stessa ha acquisito dalla Pulp video. La città dei mostri, appena uscito-per esempio-è davvero ben fatto, così come la Pupa del gangster.

Infatti io mi riferivo alla produzione recente della Passworld (l’ottimo Caltiki fa riferimento proprio ad un titolo cormaniano da me accennato) e non ai titoli ereditati dalla Pulpvideo,alcuni tra l’altro editi alcuni anni addietro.Per quanto riguarda la rhv, l’ho citata come esempio inarrivabile perchè finora non ha sbagliato un colpo sia per l’ottima qualità video che per i contenuti speciali dei suoi ottimi prodotti,le altre label per quanto lodevoli e meritorie qualche scheletruccio nell’armadio(o nel cofanetto trattandosi di dvd)ce l’hanno,comunque così come la Passworld vanno lodate per l’impegno con cui cercano di editare titoli anche rari e comunque importanti con una qualità degna del supporto digitale in argomento.

Quello che dite tu e Johnny Hamlet non può che rallegrarmi, anche perchè i prodotti Passworld hanno prezzi appetibili.

E la Stormovie? I tre DVD che ho sono ben realizzati e nel suo catalogo figurano titoli rari molto interessanti, come “Giornata nera per l’ariete”, “Chi sei?” e altri. Ho inviato loro un e-mail per informarmi sulle date di uscita ma sembra impossibile contattarli. So che è ancora in attività perchè sono appena usciti alcuni titoli.
Qualcuno ne sa qualcosa?

La Ermitage, che a quanto pare ha sempre trattato male il cinema, sembra si stia mettendo in riga, come del resto altri produttori stanno facendo.
Proprio ieri ho visto un box cartonato Ermitage contenente l’edizione speciale restaurata di “Metropolis”.
Spero che riedierà altri titoli: nel suo catalogo ci sono molti film interessanti.

in che senso è raro “giornata nera per l’ariete”?

Purtroppo la Ermitage pur avendo editato ottimi titoli soprattutto del muto o dei primi anni del sonoro li ha quasi sempre trattati molto male con master dalla qualità video veramente brutta e audio,per i film sonori,quasi sempre in lingua italiana senza quella originale(si pensi solo all’Aleksandr Nevskij ejzenstejniano poi editato da General Video con ben altra cura o a Nemico Pubblico,uno dei titoli irrinunciabili del gangster-movie,poi trattato coi guanti bianchi nell’edizione warner),qualche eccezione c’è,tipo l’edizione di Freaks che per quanto scarna di contenuti speciali,a differenza di quella uscita per la warner in altri paesi europei,può vantare quanto meno un master tutto sommato discreto e la presenza della lingua originale,comunque ce ne vorranno di edizioni discrete o sufficienti per cancellare o far dimenticare i misfatti pregressi.

Non ricordo sia mai stato trasmesso dalle reti televisive nazionali o locali.
Forse per chi ha sky non lo è.

Si… però hai visto quanto costa? Oscilla, a seconda dei negozi, tra i 29 e i 25 euro! :shock: E si tratta di una edizione che nel resto del mondo è in giro da parecchio… anche se è quella curata da Patalas, ovvero la più completa per minutaggio e ricostruita (per quanto possibile) sull’edizione originale… speriamo in qualche offerta o che almeno scenda di prezzo

Infatti, costa molto. Al Comet costa 22 euro ma è caro lo stesso. Strano per un film che non ha costi di diritti. D’altra parte i DVD Ermitage hanno un pessimo rapporto qualità/prezzo: sono prodotti in grande economia (films vecchi i cui diritti sono scaduti, senza restauro) e costano più di altri di buona qualità e di produzione più costosa.
Positivo comunque mi sembra il fatto di aver pubblicato un’edizione restaurata. Credo sia la prima per l’Ermitage e spero che sancisca l’inizio di una politica di produzione diversa.

Piccolo sfogo.
Recentemente ho acquistato DVD di films datati, prodotti da alcune major di Hollywood: Warner, Sony (Columbia), Universal. Da questi produttori mi aspetto il massimo in termini di qualità per 2 motivi:
[ol]
[li]Le loro pellicole sono, in genere, meglio conservate rispetto ai B-movie[/li][li]Esportano i loro prodotti in tutto il mondo[/li][/ol]
Beh, sorpendentemente, la qualità video è spesso mediocre: Frantic (Warner), L’uomo dalla cravatta di cuoio (Universal), L’isola misteriosa (Sony) sono esempi di DVD non all’altezza delle aspettative. Ho poi saputo che molti altri titoli sono stati editati in malomodo!

Ma, dico io, se la Ripley che produce e vende solo in Italia, quindi con un mercato limitato, riesce a starci dentro economicamente pur commissionando costosi restauri, ma che cavolo fanno queste major del menga!!!???
E’ una vergogna!

Per ora salvo Paramount e Fox, dalle quali non ho ricevuto bidonate … per ora.

Anche Fox e Paramount hanno i loro bei scheletrucci nell’armadio,è inevitabile che quando si editano decine e decine di titoli l’anno qualche errore possa sfuggire,soprattutto sui cosiddetti titoli di listino e in particolare per i titoli pubblicati nel primo periodo del dvd quando gli standard digitali erano più bassi rispetto ad ora (Frantic per esempio è stato editato nel 2000 e poi riproposto nello stesso master nella collana dei miti e in edicola con filmtv).L’unica cosa che noi collezionisti possiamo fare è informarci preventivamente sulla qualità del prodotto (ci sono riviste molto professionali e rigorose nel giudizio tecnico dei dvd,tipo afdigitale) e nei casi come Frantic aspettare una nuova edizione,magari a 2 dischi,che rimedi ai difetti delle edizioni precedenti.