Sarei molto curioso di vedere questa pellicola presentata a Venezia fuori concorso nella sezione Mezzanotte.
Ho sentito un intervista al regista Ryoo Seung-wan che parlava di un omaggio al cinema noir italiano degli anni 70 e alle produzioni Shaw Brothers dei tempi d’oro.
Ora,è vero che ormai per fare cassetta si cerca sempre di menzionare il nostro amato cinema-bis e tutto ciò riportato agli onori della critica da Tarantino ma vedendo il Trailer ho l’impressione che sia un buon lavoro…
Qualcuno ha avuto modo di visionarlo?
Nei nostri cinema per quando è prevista l’uscita?..
Questi i dati del film:
Jakpae, Corea del Sud, 2006
regia di Ryoo Seung-wan -
scritto da Lee Won-jae, Kim Jeong-min, Ryoo Seung-wan -
con Ryoo Seung-wan (Seok-hwan), Jung Doo-hong (Tae-su), Lee Bum-soo (Pil-ho), Jeong Seok-yong (Dong-hwan), Ahn Kil-Kang (Wang-jae) -
durata: 92 minuti -
Chi lo ha visto a venezia continua a parlarne più che bene: citare tarantino in questo caso è limitativo, mi dicono dalla regia che c e molto più cinema bis qui che in un fotogramma di tarantino.
Chiedi la data di un uscita nei cinema nostrani… non pensavo avesse una distribuzione da noi. Io lo guardo a giorni e posto!
Qualche scritto sul film:
Intervista a Ryoo, corta corta http://filmup.leonardo.it/speciale/thecityofviolence/int01.htm
Il sito ufficiale, in coreano http://www.zzakpai.com/
Visto oggi, ero troppo curioso.
Il film si può dividere, idealmente, in due parti: il plot, serio e più noir e le parti di azioni e combattimenti, viste in modo più ironico e quasi parodistico. La storia è semplice: un poliziotto torna nella sua città nativa per commemorare un amico morto, in circostanze non del tutto chiare. Indagando sulla morte scoprirà quanto siano coinvolti i suoi amici di infanzia. Durante tutto questo i combattimenti la fanno da padrone, sempre veloci, ben coreografati e molto interessanti, con uno sguardo parodistico molto accattivante. Parallelamente il gioco delle citazioni: evidentissimi i riferimenti dai guerrieri della notte, da Sergio Leone, e dai già onnicitati Shaw Bros. Regia che fa ampio uso di split screen, ralenty, fermo-immagine, in modo però non invasivo e fine a se stesso. Tiriamo le somme: un bell action, con ottime scene di combattimento, regia e fotografia da sturbo: il film dell’anno! Invece no, a mio parere. Il film non è poi cosi completamente riuscito, mancando di quel mordente che ti fa appassionare alla vicenda, forse un po poco costruita e banalotta. Tutto molto bello ma non rimane così tanto. Rimane solo la confezione, splendida. Ma stringendo in mano non ti trovi nulla.
Innanzitutto Grazie per la recensione repentina.
Mi hai fatto venire ancora più voglia di vederlo,purtroppo come hai già accennato tu non credo che verrà distribuito nelle sale italiane ma la speranza è l’ultima a morire.
Sinceramente mi aspettavo molto di più da questo nuovo (ormai non tanto) film di Ryu. E’ inutile negarlo è niente di più che un divertissement, ben fatto, ma con poca sostanza. Citazioni e rimandi, pur divertenti, non riescono a riempire una trama abbastanza vuota.
Effettivamente è stato molto pubblicizzato, ma la trama è di poco conto. visto anche in giro nelle recensioni. io l’ho visto in francese e devo dire che l’azione e i combattimenti stile kill bill sono notevoli. per passare qualche ora senza pensieri è okay.
A Londra è uscita anche nelle sale…In Italia sogniamo soltanto questi eventi!!!
Ogni 3 o 4 anni fanno uscire nelle sale i campioni d’incassi (in asia) di STEPheN CHOW e li doppiano con quei risibili ed assurdi dialetti italiani locali. Che peccato!!!
Maledetta distribuzione…e doppiaggi in primis. http://www.cityofviolence.co.uk/
Quoto in pieno quello che hai detto, visto l’altra sera. Infatti, alla fine non mi ha emozionato piu’ di tanto, a parte le scene dei combattimenti urbani, con tutte le varie gangs stile Warriors, (ci sono persino le repliche dei furies, che guarda caso si chiamano Warriors), veramente ben fatti, veloci, adrenalinici. Ma la storia è veramente troppo debole, scontata e piena di luoghi comuni e situazioni già viste mille altre volte in mille altri film. Grande regia comunque. Tra l’altro c’è piu’ pubblicità dello J&B in questo film che in certi polizieschi anni 70:D. Il dvd della Dolmen, poi, è veramente ben fatto, con un casino di extra
Visto l’altro giorno in dvd Koreano, quindi purtroppo senza extra, l’ idea di fondo riprende quella di BULLET IN THE HEAD sull’amicizia dell’infanzia tradita dall’eta’ adulta. Citazioni a frotte (come gia’ osservato) e a tratti uno stile molto videoclipparo. I personaggi sono tutti molto cool e c’e’ un qcsa di giovanilistico, in certi momenti sembra di vedere un YOUNG AND DANGEROUS, di cui riprende anche il tema dello scollamento tra la vecchia criminalita’,con i suoi codici e le sue regole, e le nuove generazioni senza valori e senza rispetto che si danno ad una delinquenza piu’ immediata e di strada. Finale che avra’ provocato orgasmi multipli ad un certo Tarantino; per il resto la storia in certi momenti si trascina un po’ stancamente provoacandoci qualche leggero colpo di sonno