Anno 1967
Durata 90
Origine ITALIA
Colore C
Genere WESTERN
Specifiche tecniche TECHNISCOPE, TECHNICOLOR
Produzione CIO FILM, INTERCONTINENTAL PRODUCTION
Distribuzione REGIONALE
Regia
Edoardo Mulargia (Edward G. Muller)
Attori
Ivan Rassimov (Sean Todd) Cjamango
Mickey Hargitay Agente federale Clinton
Hélène Chanel Perla
Livio Lorenzon Pablo
Ignazio Spalla (Pedro Sanchez) Paco
Piero Lulli El Tigre
Giovanni Ivan Scratuglia Manuel
Fred Coplan
Nino Musco
Giorgio Sabbatini
Sergio Sagnotti
Bill Jackson
Giusva Fioravanti
Federico Boido
ritica “Il più bravo è l’artificiere. Ne ha avuto di lavoro a caricare tutte le rivoltelle che in ‘Cjamango’ sparano come mitragliatrici! Il film è basato su qualche sacchetto di monete d’oro (rubato al governo). (…) Niente di originale quindi; come al solito appare chiaro che il western all’italiana ha esaurito il proprio filone e sarebbe tempo di pensare a qualcosa di nuovo”. (Anonimo, "Il Resto del Carlino ", ottobre 1967)
Uscita in dvd per la tedesca Koch Media (audio italiano):
Purtroppo il master pubblicato dalla Koch Media, in questo caso, non è il massimo, avrebbe necessitato di qualche restauro; strano, poiché la casa di produzione teutonica ci ha da sempre abituati al massimo…
Molto interessante, invece, l’intervista a Bruschini, della durata di circa 13 minuti, prodotta dal nostro Federico, il quale cita sempre - ricordiamolo - il nostro forum nei ringraziamenti finali delle “featurette” di sua produzione.
Il film è tutt’altro che malvagio: certo, com’è ovvio l’artigiano Mulargia pesca a piene mani da Per un pugno di dollari e da Django, ma il film ha, come dice Bruschini, una sua dignità…ed in effetti l’ho visto con piacere.
A fianco di un Rassimov che scimmiotta Eastwood, hanno due grandissime parti gli inossidabili Piero Lulli e livio Lorenzon.
Personalmente non mi ha entusiasmato anzi, va bene che trattasi di un western veramente povero ma la sceneggiatura è praticamente ultrapiatta.Buona la prova di Rassimov che certamente non sfoggia un interpretazione memorabile ma ha il buon pregio di avere un’ espressione adatta (il suo personaggio è un mix tra lo straniero di Leone e il Django di Corbucci).A me Lulli al contrario di altri non mi ha convinto affatto nella parte del cattivo,ci avrei visto quasi meglio quella bella morona (in questo caso) della Hélène Chanel, e forse avrebbero migliorato un po la situazione.Il piccolo Manuel da un tocco da lacrima movie al tutto.
Nel finale in cui Mickey Hargitay svela la sua vera identità mi ha fatto venire un nervoso…tanto che speravo in un incazzatura di Cjamango e che gli svuotasse il caricatore della sua pistola nella schiena ,visto che tra l’altro il ranger (secondo me è una fionda il fatto che fosse un ranger, ha mostrato la tessera del tram a Cjamango e gli ha ciucciato tutto l’oro, lasciandolo li come un beota) se ne va senza dare nemmeno una piccola mancia al povero Rassimov che si è fatto un culo mostruoso per tutto il film.
Piccola parte per Remo Capitani.
Interessante l’intervista a Bruschini diretta dal nostro Ziorzio.
Due parole sul master, è vero come dice Caltiki che non è eccezionale ma fidatevi che è comunque piuttosto buono, quindi grazie Koch.
Doppiaggio:
Ivan Rassimov: Pino Locchi
Mickey Hargitay: Arturo Dominici
Helene Chanel: Rita Savagnone
Piero Lulli: Bruno Persa
Livio Lorenzon: Renato Turi
Pedro Sanchez: Luigi Pavese
Rick Boyd: Daniele Tedeschi
L’attore che interpreta Hernandez è doppiato da Lauro Gazzolo
In effetti è il peggiore che abbiamo tirato fuori per questa collezione…
Purtroppo però non è davvero stato possibile reperire un master ai livelli di quelli delle altre uscite e abbiamo usato questo che è comunque dignitoso anche se non certo paragonabili agli altri.
È un po’ la maledizione di Cjamango visto che anche l’altro film che ha per protagonista questo personaggio (Chiedi Perdono a Dio, non a me) non è ancora uscito proprio perché non si riesce a trovare un master di alta qualità. Gli extra ci sono già ma manca proprio il master che, oltre ad avere una qualità eccellente, deve anche essere comprensivo del prologo e dell’epilogo.
a me il film nella prima mezzora è piaciuto molto, ha una bella atmosfera, sembra che debba capitare chissà cosa
poi purtroppo quando dovrebbe prendere quota sembra quasi spegnersi ed arriva in fondo a fatica
dvd Koch effettivamente molto modesto per qualità video, ma negli extra di Brass c’è l’intervento di Bruschini che è sempre un piacere
Ma è solo una mia impressione o quasi sempre i film presenti su Film&Clips sono tagliati? Intendo aldilà delle scene di sesso/violenza (Provincia violenta praticamente è ridotto ad un “corto”), ho l’impressione che anche gli western vengano accorciati magari anche solo di qualche minuto.
