http://www.imdb.com/title/tt0150143/
Lodge Kerrigan negli ambienti del cinema più forte ed estremo è ben conosciuto per il suo capolavoro di malessere umano intitolato “Clean,Shaven”. Claire Dolan è il suo secondo parto e sebbene non arrivi ai livelli disturbanti del debutto riesce ad essere interessante e spietato in una maniera differente. Per certi versi mi ha ricordato alcune riflessioni di Haneke, le ambientazioni newyorkesi magari non aiutano ma la freddezza e i colori asettici delle camere sono molto simili a quelle ricreate dall’autore austriaco.
Comunque… la storia in se è semplicissima e per certi versi non conclusiva, si trascina in un limbo senza fine nonostante le scelte dei suoi protagonisti. La prostituzione forzata di Claire (Katrin Cartlidge) per meri pretesti economici mette in mostra un’empatia ed un vuoto di sentimenti che coinvolgerà altre persone. Nonostante la ricerca affannosa di una vita normale e l’agganciarsi disperatamente ad un amore vero e ad altri sentimenti puri non portano Claire su binari più tranquilli, la sua vita sembra perennemente incollata in un vuoto sentimentale senza fondo. Numerose e frequenti le scene di sesso, squallide e glaciali come un movimento meccanico di un robot.
Un ritratto di una donna condannata alla morte emotiva.
DVD Artificial Eye senza sottotitoli.