Martedì 8 novembre negli USA si vota per eleggere il successore di Obama.
La cosa migliore finora è l’imitazione di Trump fatta da Alec Baldwin a SNL:
Ah ah ah, è praticamente uguale… 
. Comunque, visto il tipo, forse è meglio la Clinton. Chissà se, eventualmente eletta, prenderà degli stagisti, tipo un “rocco lewinsky”…
Comunque vedere Bill Clinton che farà la first lady non avrà eguali!
Ah ah ah, già me lo vedo in cucina con il grembiule a lavare i piatti e poi via, a tosare il prato della casa bianca mentre “il” presidente decide a che stato muovere la guerra quel giorno 
Il signor Bill Clinton “rischia” di passare alla storia come il primo che nella sua vita è stato prima Presidente degli States e successivamente “first man” (o “first sir”, fate un pò voi…). Tornando all’imitazione: sapevo che Alec Baldwin è da parecchio tempo dotato del sacrosanto dono dell’autoironia, ma vera “vis comica” da lui non me l’aspettavo proprio. Complimenti: ha colto in pieno l’espressione ottusa e idiota di Trump, a metà fra il suino e Derek Zoolander (i labbrotti arricciati…)! E parliamoci chiaro: se la Clinton vincerà, non sarà perchè il popolo è convinto che diverrà una gran presidente(ssa). La voteranno più che altro per disperazione. Anche parecchi repubblicani…
P.S. Personalmente la Clinton non mi è particolarmente simpatica, ma nemmeno antipatica. Sembra un pò Lisa Simpson: anche colta, ma spesso e volentieri saccente e cagacazzi…
OT: Alec Baldwin sono anni che infila perle al SNL, c’è anche una sua gustosissima imitazione di Robert De Niro che risale a metà anni '90 se ben ricordo…
Recuperate la foto della mamma del sor Trump, praticamente identica, con i capelli effetto scudo
Vista ancora qualche giorno fa: davvero impressionante la somiglianza. Più che madre e figlio, sembrano due cloni. E non puoi nemmeno dire che il figlio porta la parrucca, data la chioma oscena: insieme all’omicidio di JFK, quel riporto è il vero “grande mistero” nella storia americana. .
P.S. Stanotte terzo e ultimo faccia a faccia tv fra i due candidati. A meno che il pagliaccio non tiri fuori un clamoroso asso dalla manica, la Clinton dovrebbe uscire vincente anche stavolta. .
Comunque secondo me la vittoria della Clinton non è così scontata. Il carattere folkloristico dello zazzerato businessman d’origine scozzese ha presa su una larga fascia di popolazione americana, purtroppo la freddezza e “il grigiore da establishment” della moglie dell’assatanato Bill (punto debole che sfrutta spesso Trump… per la serie senti da che pulpito viene la predica!) non coinvolgono l’agricoltore dell’Alabama o il boscaiolo del Nebraska…
Ovvero i più sfigati e colpiti dalla crisi economica, ma anche i più ignoranti e “suggestionabili” dalle idiozie di quel ripugnante buzzurro e cafone, ancorchè miliardario. Sarò sincero: se qualcuno dovesse venirmi a dire che per diventare presidente la Clinton dovrà usare manovre scorrette, “basse” e addirittura disoneste, risponderei “Faccia pure di tutto, basta che sconfigga quel figlio di puttana!”. A mali estremi ecc ecc
Il problema è che, volenti o nolenti, questo “lato dell’umanità” (il lato B, o nascosto, o che si tende a nascondere) è prevalente, e bisogna comunque farci i conti.
Evidentemente il “lato A” suona male, bisogna sistemare i solchi del disco…
Che dirti: se questa è “la pancia” della popolazione, allora faccio l’aristocratico pre-rivoluzione francese, e dico chiaramente che il popolo mi fa schifo! Almeno QUESTO popolo…
P.S. Parliamoci chiaro: da Hitler a Berlusconi, il popolo, indi le cosiddette “masse”, puoi abbindolarlo alla grande. E trascinarlo nell’abisso come un branco di pecore lobotomizzate…
Eh, appunto… per evitare altre catastrofi, come Trump alla presidenza, la politica deve parlare un linguaggio vicino ai 3/4 della gente comune…se continua a parlare in burocratese… ciao ragazzi.
voi sì che la sapete lunga :munch:
Io non so proprio un cazzo. Semplicemente, da buon borghesone pasciuto e benestante, mi auguro che in America vinca una che è un VERO politico, anziché un imbarazzante e impresentabile imprenditore dilettante allo sbaraglio. No, non sto parlando di Silvio, eh…
Naturalmente anch’io mi auguro che vinca lady Clinton, ma comunque rimane ferma la mia convinzione che se un tale panzanaro piglia una marea di voti un significato dovrà pur esserci. E lo vedo appunto nel fatto che c’è troppa ggente incazzata, in ogni dove che non ha risposte dalla classe politica. Là votano Trump, qui altri…
Mah. Andassero tutti affanculo
Sì, che ci sia gente incazzata è innegabile, negli States come in Italia: e appunto tale rabbia porta a votare soggetti sbagliati e incapaci. Oltreoceano Trump, da noi i 5 Stelle. Ma ora andiamo OT…
Intanto Zazzeraman, dopo aver preso l’ennesima batosta, ha dichiarato di non voler è poter accettare un’eventuale sconfitta, facendo balzare sulla sedia un po’ tutti.
Letto anch’io poco fa. Il che dimostra che lo stronzone ormai è alle corde. Poi, conferma l’impressione avuta tempo fa: oltre che stupido e cafone, è pure pericoloso. Il non voler accettare l’esito elettorale è una cosa che nemmeno Reagan e i due Bush si sono mai sognati di dire: e non stiamo parlando delle più brillanti menti politiche degli ultimi 500 anni. .
P.S. E comunque, anche il terzo duello tv è stato vinto dalla Clinton. A proposito della differenza fra professionisti e dilettanti. .
L’ha fatto quel topo di fogna di burlesquoni nel 2006 però, e spero che nessuno se lo sia scordato. Lo spero proprio. Specialmente quelli che lo hanno votato, qui dentro…