Come Dio Comanda (G. Salvatores, 2008)

http://www.imdb.com/title/tt1002536/

Il cinema italiano vive e nel 2008 urla ancora piu forte. Dopo le vampate di Garrone e Sorrentino Salvatores gira il suo capolavoro. Ennesimo adattamento di un romanzo di Ammaniti, con una consapevolezza tecnica fuori dal comune. Must see per tutti.

ho amato il libro…

e “volerò” al cinema per questa nuova prova di Salvatores-Ammaniti

I miei Genitori lo hanno già visionato dopo aver entrambi letto il libro. A papà è piaciuto molto e mi ha detto che il libro non è fondamentale poichè viene preso spunto solo da 3-4 parti tra cui l’incipit parlato, praticamente identico..
Mia mamma ha trovato disturbante il rapporto padre-figlio protagonisti del film che mio padre ha prontamente poi definito “il migliore che potrebbe instaurarsi” :smiley:
Apprezzata la prova di “Quattroformaggi” Elio Germano.
Penso che lo guarderò magari domani poi, con calma, leggerò il libro…

Il libro è , IMHO, il peggior Ammaniti.

Bruttino.
Non che mi aspettassi molto. Le basi erano scarse in partenza.

Il film gira a vuoto su sè stesso. Cerca di essere “altro” rispetto al romanzo ma rimane sospeso nel vuoto della forma e dei contenuti…

A volte si cade nell’idiozia esempio:


Il nazi (con tanto di svastica gigantesca sul muro e croce celtica sul braccio) si porta a casa una donna. Dopo il coito lui si accorge di alcuni ematomi sl braccio di lei ed esclama “Oh, sei una tossica del cazzo?” …e lei (attenzione scena priceless) “Oh, ma che sei una nazista?”"…

Colonna sonora assolutamente fuori luogo e recitazioni abbastanza scadenti (Germano esagera, De luigi imbarazzante).

Un film mediocre. Evitabile.

PS: Un plauso al direttore della fotografie. Le sequenze notturne piovose sono magnifiche.

Condivido tutto… film orrendo… poi leggendo le solite recensioni benevole dei critici leccaculo, il giudizio è peggiorato ancora di più… :wink:

Incredibile come questo film divida le platee. Per quanti, come me, lo amano totalmente, ce ne sono almeno altrettanti che lo hanno odiato. Chi non lo apprezza critica aspetti che a mio modo di vedere sono minori, difetti risibili che non inficiano l’atmosfera, vero motore del film, che il regista riesce a ricreare. E soprattutto la consapevolezza tecnica espressa, tra le altre cose, da un montaggio che nella prima parte accorcia tutto, si fa sperimentale con jumpcut e voluti errori di asse, mentre nella scena notturna è appositamente allungato, per poi tornare, anche se meno, sincopato, nella terza fase in cui è suddivisa la pellicola.

Cindivido certe “leccornie” stilistiche ma ahimè non colmano l’insostenibile mancanza di “polpa” della pellicola.

Visto Venerdì sera in dvd e condivido Michelangelo, non so se sia il capolavoro di Salvatores, ma rimane un film splendido, un Friuli livido come non si era mai visto, riprese e fotografia spettacolari, e ottima prova degli attori (su tutti Filippo Timi). Belle le musiche di cui ho subito preso la OST. Molto bello anche il DVD, con quasi un’ora di extra e la spiegazione di come si sia arrivati a questa versione. Un tema coraggioso, soprattutto per uno di una parrocchia diversa come Salvatores. Da vedere.

Condivido, grande prova, di Timi, ormai attore concreto come pochi in italia e belle le musiche dei MOkadelic :wink:

Visto questa sera in dvd noleggiato senza Ahimè avere letto il libro di N. Ammaniti da cui è tratto.
Molto bello. Locations friulane azzeccate, sporche e deserte per la maggior parte. Cast che funziona con un buonissimo Filippo Timi, il bravissimo esordiente Alvaro Caleca , Elio Germano e un Fabio De Luigi che riesce a non essere comico. La allora già 25 enne Angelica Leo funziona ancora come Teenager.
Può tranquillamente definirsi un bel thriller-drammatico, assolutamente ben fatto.
Ora buttiamoci sul libro.

Strano che se ne sia parlato così poco…
Visto ieri in dvd, non male anche se ho un sacco di riserve.
Per me il cast era davvero pessimo, salvo soltanto Elio Germano che, nonostante avesse il ruolo più caricaturale, era il più credibile e convincente.
Timi, per me, è stato un disastro, una delle interpretazioni più goffe, sballate, inutilmente caricate degli ultimi anni. Davvero pessimo, sembrava un dilettante preso dalla strada, ogni volta che apriva bocca restavo sbalordito dalla sua inettitudine. Per quello che mi riguarda ha rovinato il film, il suo personaggio sembra una parodia di non ho ben capito chi, l’ho trovato tremendo, senza se e senza ma.
Il ragazzino è bravo solo a tratti, a volte anche lui perde di credibilità, specialmente nei dialoghi.
Disastroso, sempre secondo me, anche Fabio De Luigi.

Detto questo, però, il film non è male. Un dramma di provincia abbastanza coinvolgente, con personaggi caratterizzati un po’ troppo rapidamente (sicuramente nel romanzo hanno ben altro spessore) e buone musiche. Salvatores gira bene ma osa troppo nelle (tante) scene notturne con una fotografia spesso al limite e spesso troppo scura (infatti in alcune scene non si vede nulla).

In ogni caso è un film che merita una visione, peccato soprattutto per l’inqualificabile Timi che sminuisce di molto il valore complessivo.