Salve ragazzuoli, secondo voi qual’è il miglior testo che può fare al caso mio? Mi interesserebbe una bella panoramica sul cinema giallo-thrilling all’italiana. Sull’horror ho parecchia roba, ma i gialli e thrilling sono poco (o male ) menzionati.
Qualcuno può aiutarmi?
Rammento che Bruschini e Tentori avevano pubblicato qualcosa per Granata press, ma i titoli… se ti riesce potresti anche tentare di recuperare un vetusto speciale della rivista Nocturno Cinema dedicato tutto al thrilling italiano. Era diviso in due albi; la seconda parte (quella sui thriller italici anni 80) era un po’ povera, ma la prima sulle origini e il cinema anni 70 era davvero ben curata.
Prova questo, non è male:
http://www.bloodbuster.com/index.php?idlingua=1&pageid=dettagli2&idprodotto=2010
Forse non sono in grado di consigliare in modo saggio visto che sono violentemente inesperto :oops:, mi limito quindi a dire i libri che per adesso ho preso io sul tema:
- profonde tenebre (volume secondo, dalle origini al 1982) di bruschini e tentori, ed. mondo ignoto srl;
- giallo argento di cozzi, ed. mondo ignoto srl;
- dizionario del cinema italiano (gialli, polizieschi e thriller, dal 1930 al 2000) di lancia e poppi, ed gremese.
Tranquillo, i consigli sono sempre accetti. Ero tentato dall’acquisto di “Profonde tenebre” di Bruschini e Tentori, anche perchè rispetto alla seconda parte “sotto gli occhi dell’assasino” abbraccia il grande periodo d’oro del genere. 1962 (La ragazza che sapeva troppo) - 1982 (Tenebre). L’altro sarà inevitabilmente più debole, considerata la caduta vertiginosa del filone (mi viene in mente La casa sperduta nel parco e non so quali altri al momento).
Giallo argento ce l’ho (ma su Argento ho tutto, anche se i libri di Cozzi mi fanno un po’ cagare).
Grazie
Molto interessante, gnam gnam…grazie
In non ricordo quale numero di Nocturno Cinema c’era un bell’articolo intitolato “Delitti in confessionale”, sui preti assassini nel thrilling italiano anni 70. Vale la pena recuperarlo, se ti capita.
Considerato che adoro due film che presentano questo clichè per cui mi hanno sparato un cartellino rosso perchè ho rivelato praticamente il finale, mentre io il cartellino rosso lodarei a chi non li ha visti perchè non merita di entrare in “tutti i colori del buio”. Beh considerato ciò, credo che tu abbia ragione…
ahhhh…
Anche Lo schermo insanguinato di Colombo-Tentori, editore Solfanelli, non è niente male. Oltre al giallo si occupa dell’horror all’italiana. Purtroppo non è di facile reperibilità (è un’edizione del 1990 ormai fuori catalogo).
Da evitare come la peste i famigerati “dizionari” di Farinotti, accozzaglia di idiozie in ordine alfabetico (e per giunta scritte in un pessimo italiano).