Contagion - Steven Soderbergh, 2011


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Opperbacco, un film apocalittico con un mega cast e manco un thread su Gdr? Il film di Soderbergh l’ho già visto due volte, e onestamente mi ha garbato assai. Il film sembra parare dalle parti di Outbreak ma non è un film d’azione, anche se purtroppo è stato pubblicizzato in questo modo. È invece un’analisi alquanto scientifica di quanto accadrebbe se scoppiasse una pandemia “seria”. Sontuoso il cast, quasi sempre in parte: Matt Damon & Gwyneth Paltrow, Laurence Fishburne & Jude Law, Marion Cotillard & Elliott Gould, Kate Winslet & Jennifer Ehle, solo per citare i nomi più noti; supportato da truppe del genere, Soderbergh confeziona un bel film ritmato e preciso come un orologio, financo allo spiegone finale che rimane pertinente nell’economia della storia. Peccato che il film sia stato un discreto flop, probabile che il pubblico avesse frainteso la tipologia del film. Sui titoli di coda (e negli extra) il film promuove il sito d’informazione http://www.takepart.com/contagion , che usa come slogan “It’s not a matter of if, but when” :frowning:

Notevole ed angosciante visione sulle “potenzialita’” di un virus, ovviamente asiatico, prodotto tra la cacca di un pipistrello e dei mailai… Il senso di angoscia ed impotenza e’ reso davvero bene, la sceneggiatura a parte un paio di fasi sorregge bene la visione. Scientificamente, mi sono informato, e’ rivedibile, ma non e’ poi cosi’ importante, non e’ un documentario… Cast super, musiche fuonzionalissime al crescendo di, mi ripeto, angoscia ed impotenza. BD stratosferico, sembra di essere in location! Se vi interessa il tema virus leggete i libri di Richard Preston, non prima di dormire pero’…

Il film si distanzia dai tipici blockbuster del genere (che a me piacciono molto) per seguire una strada più “realista”, ma dopo mezz’ora io ho iniziato quasi ad annoiarmi, che in un film di questo tipo è paradossale. Si parte subito a razzo, con molte situazioni/storie introdotte e lasciate sostanzialmente lì per passare ad altro, nessun personaggio è approfondito in modo significativo. La musica sembra venire da uno spy italiano anni '60, anche qui scelta controcorrente rispetto al cliché hollywoodiano… ciò detto, Soderbergh è riuscito nell’impresa di fare un film su un’epidemia che getterà il mondo nel panico facendo milioni e milioni di vittime senza trasmettere una sola emozione che sia una. Notevole, a modo suo…
Per quanto riguarda lo spiegone finale si può dire che almeno è limitato a 30 secondi circa, quindi non infastidisce.
Sempre affascinante la Paltrow, che a sorpresa per una star del suo livello contrattuale muore dopo forse 5 minuti di film.

ps - straridicolo il doppiaggio italiano di Marion Cotillard, sentire per credere

non mi è dispiaciuto ma capisco anche Renato quando accusa il film di noia serpeggiante
io sinceramente avrei preferito una cosa al limite anche più commerciale ma che coinvolgesse un po’ di più
la glacialità della narrazione sarà pure voluta ma appunto ottiene il risultato di emozionare poco
comunque merita la visione, questo sicuramente, fatto molto bene e con un super cast

Dopo i primi 15 minuti ho pensato: “Wow, ma questo film sembra essere una bomba! Non ci credo, è la prima volta che mi piace un film di Soderbergh!!!”

Poi però il film è continuato e ha ristabilito i collaudati equilibri che regolano il mio rapporto con i film di Soderbergh. Ovvero, detto in parole povere: mi ha fatto cacare.

Nonostante l’inizio che mi era sembrato davvero coinvolgente (ed effettivamente lo è) poi il film è diventato, almeno per i miei gusti, una palla oscena, con personaggi di cui non poteva fregarmene di meno e situazioni risolte frettolosamente e senza il minimo pathos. Ok che non voleva essere il classico film catastrofico che sceglie le lacrime facili e i soliti mezzucci per commuovere lo spettatore (mezzucci che però funzionano quasi sempre) ma qui secondo me si è esagerato perché a nessuno frega nulla di nessuno.
Poi questo megacast mi è sembrato gestito malissimo, ci poteva essere qualsiasi altro attore e sarebbe stata la stessa cosa.

Boh, sembra che i grossi nomi siano accorsi in massa solo perché il film era diretto da Soderbergh (chissà perché, poi… neanche fosse un grande regista…) anche se dovevano fare solo un paio di pose.

Per me questo film gira a vuoto e getta alle ortiche un’idea accattivante, rinunciando inspiegabilmente a coinvolgere il pubblico. Peccato.

La colonna sonora anticipa quella delle serie tv The Knick (sempre di Soderbergh, altra serie che all’inizio mi era piaciuta un sacco e poi avevo trovato terribile).

Ho ovviamente visto il film in inglese ma dopo aver letto il topic mi ha incuriosito il post di Renato e sono andato ad ascoltare il doppiaggio della Cotillard. Pazzesco, da non crederci, sembra uno scherzo, che vergogna…

Ho il dvd italiano, qualità buona e anche qualche extra che però ho evitato accuratamente (non volevo trovare tutti gli attori che ripetevano quanto Soderbergh fosse un genio e bla bla bla…).