Cornetti Alla Crema (Sergio Martino, 1981)

Vero vero: la mano di Martino riesce ad essere, nonostante le situazioni potenzialmente grevi, addirittura delicata, lieve. Un Parenti dovrebbe ripassare con cura i film di Martino, e imparare. Se ci riesce, ovvio…

E’ uscita anche la OST, solo in digitale purtroppo…

Caspita, mi accorgo solo ora di non aver detto la mia su questo film che rimane tra i miei preferiti e che, oltre a guardare sempre con gioia e molto divertimento… oramai lo so praticamente a memoria, ma, è uno di quelli che non mi stanca… anzi, ha moltissime trovate che, secondo me, ne fanno uno dei miei preferiti di Lino Banfi, insieme ad una sempre bellissima Fenech, una bravissima Vukotic, Marisa Merlini nella parte della madre della Fenech e poi un grandissimo Gianni “Gabriele Arcangeli” Cavina… insomma, non aggiungo altro perchè sarebbero troppe le scene da ricordare, le battute… comunque naturalmente ho il dvd originale della “Noshame” che oramai è “consumato”!!! :smiley:

//youtu.be/KVHbeKvAzZU

Non è stato ancora rilevato, ma Michela Miti è una delle mignotte nel bordello. Non le mancava il fisico del ruolo, eh…

Senza aver letto in precedenza questo Thread ho anch’io pensato, subito dopo la prima apparizione di Gianni Cavina, che Andrea Roncato sarebbe stato invece perfetto in quel ruolo…
Per il resto la coppia Banfi-Vukotic è un garanzia, così come la sempre affascinante e sensuale Edwige Fenech.
Azzeccatissima poi la scelta di Filippo Evangelisti per il figlio Aristide, viene da ridere solo a vederlo e sentirlo indipendentemente dalle battute.

Non vorrei sbagliarmi ma credo si tratti di un cameo di Sergio Martino.

(anche se il fatto che un pezzo di donna simile si “conceda” con gusto al pur simpatico Lino…bè, siamo in piena fantascienza!

Lino è un figo.

Non ti sbagliavi… lo stesso Martino ha gentilmente confermato la cosa, su mia precisa domanda. Ha anche specificato di essersi doppiato da solo :smiley:

Un film veramente spassoso e divertentissimo pieno di gag e momenti esilaranti. Attori veramente in formissima e situazioni anche “equivoche” gestite con grande maestria e bravura. Tutto rende straordinario il film, dall’accento veneto della Fenech, al personaggio interpretato da Cavina (scopo terapeutico. Altro che scopo, questo scopa), a tutte le gag con il portiere dello stabile, con Milena Vukotic (ma io mica vado in Alaska, vado a Rovigo) ed il figlio Aristide (il bambino sembra scemo però quello in realtà lo è) con annessi ceffoni in faccia. Indimenticabile la scena nella sartoria vaticana in cui Cavina e Banfi rispondono all’unisono alle domande e richieste delle sarte. Spassosissima la faccia della Fenech quando vede il fallo gigante della statuetta nella casa di Cavina, e Banfi che risponde un artista francese un po’ megalomane.
Tra le mie personali scene cult poi ci sono:
Quella fra Aristide e Banfi:
Aristide: " Speriamo se mi promuovono"
Banfi: “Come se mi promuovono. Ti vuoi fare bocciare un’altra volta. La quinta elementare fino a 80 anni vuoi fare?”

La scena in cui deve urinare: “Come faccio, io devo farla per forza, Sto muorendo”. “Questo è rosolio, ha pure lo stesso colore, Non posso morire. Io la faccio!” e poi viene dispensato dal “fioretto” ed è costretto a bere la sua urina.

La scena in cui Banfi scende dalla macchina dopo la scena nelle sartorie vaticane e dice: “Se non mi viene oggi l’infarto, non mi viene più. C’avrò 8.000 pulsazioni”

Un film memorabile che diverte ogni volta che lo si guarda e che permette di trascorre momenti allegri e spensierati.

1 Mi Piace

Sequenza notevolissima in effetti, ben diretta dall’ottimo Martino.

1 Mi Piace

Film divertentissimo, effettivamente forse uno dei migliori di Banfi, al quale sono legato affettivamente perchè ho visto girare la scena finale quando cade con la sedia a rotelle lungo la scalinata. Ci misero parecchio perchè era effettivamente complicata e cambiarono più volte idea su come farla.

Come mai eri “in loco”?

Perchè ci abitavo. Le locations del finale sono tre di cui due sembrano una sola. S’inizia da Piazza dell’Esquilino e poi ci si sposta all’inizio di via di Santa Maria Maggiore, la strada in discesa dove c’è il finto negozio di televisori dove si vede l’ultima scena di Edwige Fenech (e dove io abitavo). Quando Banfi sulla sedia a rotelle inizia a precipitare, la scena inizia appunto in via Di S.M.Maggiore ma si sposta subito in via dei Quattro Cantoni dove c’è la scalinata.

Quel giorno mi sono trovato a passare proprio a via dei Quattro Cantoni. Inizialmente la scena della scalinata doveva farla una controfigura dall’inizio ed avevano legato la carrozzella ad una corda che doveva fare da guida lungo gli scalini. Poi hanno visto che era troppo pericolosa per la velocità ed hanno fatto l’inizio con un manichino, qualche gradino con la controfigura e la parte finale della scalinata con Banfi.

(Non so poi per quale motivo ma sul set a vedere la ripresa c’era anche Roberto Scarnecchia, ex attaccante della Roma della fine degli anni '70.)

1 Mi Piace

Si riconosce?

2 Mi Piace

Salve, sono nuovo del forum, non avevo ancora mai interagito, e avrei una domanda da porvi: qualcuno conosce il nome del caratteristta che fa il portiere del palazzo dove vive Banfi? Il “tritapelle” per capirci! Grazie

3 Mi Piace

Ciao! Benvenuto! :slight_smile: è Salvatore Jacono, caratterista prolifico, per citare un paio di ruoli il Cavalier La Monica in Eccezzziunale… Veramente o il Passeggero cataplettico di Pierino Colpisce Ancora.

1 Mi Piace

Ti ringrazio! Cercandolo su Google però esce la foto di un altro caratterista, presente in tantissimi film, credo ci sia un errore.

Vogliamo dire che il Sig. Google ne sa più del Sig. Gentedirispetto :smiley: :smiley: :smiley:

Alcune foto di Jacono direttamente DAL WEB.
Pierino Colpisce Ancora

Eccezzziunale Veramente:
image

Il Marchese del Grillo
image

4 Mi Piace

No infatti, dicevo che ci doveva essere un errore in quello che Google proponeva. Grazie!

2 Mi Piace

Quei film che periodicamente DEVONO essere rivisti, un film esplosivo che riesce a piegarmi dal ridere ogni volta che lo rivedo.

Integro con questa intervista a Filippo Evangelisti, allora undicenne, allora ARISTIDE, rimasto uno dei bambini più leggendari del periodo. (non è cambiato tanto, anzi è peggiorato) mi stupisco solo che non si sia ancora iscritto in forum, vanta anche una pagina facebook, ma al momento non ho modo di verificarla:

Arrivo fuori tempo massimo… ma Mazinga Z è Maurizio Tocchi

3 Mi Piace

Se dici che è peggiorato, allora mi viene da parafrasare Banfi medesimo, col suo "Madonna, che schifezza!!.. :blush::sunglasses::stuck_out_tongue_winking_eye: