Corruzione al palazzo di giustizia

Anno 1974
Durata 110
Origine ITALIA
Colore C
Genere DRAMMATICO
Specifiche tecniche PANORAMICA EASTMANCOLOR
Tratto da OMONIMO TESTO TEATRALE (1949) DI UGO BETTI
Produzione FILMES
Distribuzione INC - GOLDEN VIDEO, DELTAVIDEO, VIDEO CLUB LUCE

Regia
Marcello Aliprandi
Attori
Martin Balsam
Giovanna Benedetto
Umberto D’Orsi
Mara Danaud
Gabriele Ferzetti
Renato Montanari
Umberto Orsini
Franco Nero
Fernando Rey
Sceneggiatura
Marcello Aliprandi
Gianfranco Clerici
Fernando Imberti
Fotografia
Gastone Di Giovanni
Musiche
Pino Donaggio
Montaggio
Gian M Messeri

http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=13728

Rivisitazione in chiave moderna (piuttosto annacquata)del dramma teatrale di Ugo Betti , tra impegno civile e poliziesco.
Da ricordare anche lo sceneggiato di Daniele D’Anza del 1966 (DURATA 2.23)

Prossimamente in dvd:

(DISPONIBILE DA SETTEMBRE 2009) / Regia: Marcello Aliprandi / Cast: Franco Nero, Fernando Rey, Umberto Orsini, Gabriele Ferzetti, Martin Balsam, Mara Danaud, Giovanna Benedetto / Genere: Thriller / Distr.: Medusa

Per chi fosse interessato, il testo teatrale è stato pubblicato qualche annetto fa dalla Newton & Compton, in edizione ultraeconomica (ve li ricordate, “I 1000 lire”?)

Preso il dvd…

Video : Formato 1.85:1 anamorfico, ottimo pulito, praticamente perfetto.
Audio : Un 2.0 perfettamente intellegibile.
Durata : 103 minuti e 15 secondi (22 secondi iniziali di presentazione istituto luce)

Ecco alcuni screen :

Con stupore noto che questo bel film di Aliprandi è povero di commenti. Appena finito di vedere, molto molto bello. Vorrei definirlo attuale ma probabilmente è più corretto definirlo realistico in qualsiasi tempo, oggi come ieri. Ambiguità, doppio gioco ed altro, attori molto in parte. Per citare un dialogo del film, una pellicola priva di cristallo, nessuno è puro e tutti sono corrotti.

non è male, un po’ legnoso, risente forse dell’origine teatrale (anche nei personaggi) e per chi si aspetta un film alla Damiano Damiani può essere una mezza delusione
però ha anche molti lati positivi, tra i quali l’intreccio e un cast di primissimo livello

Bel film sul marciume nostrano (applicabile ovunque), con momenti notevoli ed altri meno. Molto belle le sequenze iniziali e finali, con quest’ultima davvero superba. Momento più basso i due teppisti “killer”, scena davvero agghiacciante per bruttezza che per fortuna dura poco. Il fatto che derivi da un’opera teatrale non lo trovo un difetto in sè per il ritmo del racconto, mentre la regia non sempre “filante”, quello sì. Cast molto valido, dove stavolta il peggiore è un Balsam alquanto pasticciato e improbabile imprenditore senza scrupoli. Anche lo stile del doppiaggio non lo aiuta.

Dvd più che discreto/buono. Film che col filone a mano armata non c’entra assolutamente nulla.

Decisamente ironica e sarcastica la piece teatrale in cui tutti inneggiano a Goya danzando.