Cose dell'altro mondo - Francesco Patierno, 2011

Con Diego Abatantuono, Valentina Lodovini, Valerio Mastandrea

http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=53526

Esce oggi in sala il film di Patierno, basato -pare- su un film messicano di 6-7 anni fa. Solo per l’invito al boicottaggio della lega nord andrebbe visto obbligatoriamente in sala… anche se magari non sarà un capolavoro assoluto come il Barbarossa di Martinelli :awe:

per me era una CAGATA PAZZESCA , si salva solo la recitazione di diego abatantuono e la bella valentina ludovini.

Visto ieri sera, non è male, e a giudicare dalle recensioni molto meglio del film messicano da cui s’è ispirato. Abatantuono gigioneggia e va in folle, il suo accento veneto è poco credibile, e le scene con l’amante appaiono una pallida macchietta rispetto a quelle similari in Camerieri (col mitico “bocca no”). Mastrandrea bravo, e così anche la Lodovini, sebbene spesso s’atteggi a Kiera Knightley de noatri. La riflessione, pur se non proprio così profonda, c’è, ed è doverosa, i morbidi e flaccidi italiani non si rendono conto che senza immigrati ormai starebbero col culo per terra. Però in varie parti il ritmo cala, insomma imperfetto ma si fa guardare.

concordo: dopo una buona partenza che fa sperare in una satira feroce e graffiante si cade nella retorica e vengon du palle.

Classico film riuscito a metà: bella idea (ma clamorosamente “scippata” al film messicano), inizio valido, incertezze varie, finale irrisolto. Problemi anche sul tono da mantenere: da una parte abbiamo una sorta di farsa con Abatantuono scatenato (e il suo accento veneto non è effettivamente riuscitissimo…), dall’altra un film anche “serio & impegnato” protagonisti Mastandrea (sempre molto bravo e credibile) e Valentina “tette d’oro” Lodovini (che sa pure recitare, e la cosa non guasta). Un’occhiata la merita, comunque, ma è il tipico film italiano “che avrebbe potuto essere…”, ma poi “NON E’”, come troppe volte accade.