Costretti a sanguinare

L’ho cominciato oggi ed ho appena finito il primo capitolo. Mi sta piacendo molto, lo stile secco, senza punteggiatura, alla fine rende benissimo, credevo che dopo qualche pagina mi avrebbe infastidito.

Più che crudo è molto realistico e stradaiolo. Sensazione che ho trovato anche ne “La banda bellini” sempre di Philopat. La nuova edizione Einaudi consta anche di parecchie foto molto interessanti, non so se anche la shake ne era provvista.

In che senso lo reputi pesante?