Crazy, Stupid, Love - Glenn Ficarra, John Requa, 2011

http://www.imdb.com/title/tt1570728/
http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=54527

Il problema di Dubai è che è praticamente impossibile andare al cinema, essendo questi tutti megamultisala monopolizzati dai blockbuster di Hollywood & Bollywood, e a parte spazzatura come Transformers 25 o Harry Potta 123 è difficile trovare altro. Per cui quando si vede il trailer di una commedia che pare caruccia, in particolare per una scena (del Photoshop), con un cast d’eccezione, uno va e si fida. Purtroppo. Perché Ficarra & Requa (quelli di I Love You Philip Morris) non si ripetono, e il problema non sono loro né gli attori, casomai la sceneggiatura. Che parte da una premessa interessante e promettente per sfaldarsi nei soliti cliché da slapstick comedy americana del 21esimo secolo (che niente ha a che spartire con l’originale), risultando alla fine superscontata e banale. Peccato perché gli attori sono bravissimi, da Julianne Moore a Marisa Tomei (non una novità), da Ryan Gosling (una rivelazione) a Emma Stone, da Kevin Bacon a Steve Carell. E quest’ultimo merita un discorso a parte: perché bravo è bravo, ma quando gli daranno una sceneggiatura che sia degna della bravura? O è lui a non voler uscire dalla comfort zone di queste commediole usa e getta?

Volevo andare a vederlo poi per un motivo o per l’altro non sono ancora andato, certo la tua recensione non è promettente per cui mi hai un po smontato.Il cast effettivamente è notevolissimo e per questo mi aveva invogliato (poi la Tomei…).
Steve Carell mi piace, pare un clone di Ben Stiller, non ho visto tutti i suoi film ma almeno 3 o 4 commedie si, credo che difficilmente si riciclerà in altri ruoli finchè avrà successo così.

Guarda, vallo a vedere e poi mi dici, il cast è effettivamente ottimo, ma a parte l’inizio, divertente e convincente, il resto della sceneggiatura é fatta per americani obesi con un hamburger al posto del cervello. Al cinema ero imbarazzatissimo nel vedere tutta la gente attorno a me che rideva di gusto, non capivo se il problema ero io o loro. Insomma, mi aspettavo parecchio di più.

L’ho visto stasera su Italia 1, purtroppo avevi ragione, parte molto bene per poi spegnersi pian piano e cadere quindi nello scontato.Grande la Tomei anche se si vede poco e Carell mi è piaciuto come sempre, peccato che il film regga solo nella prima mezz’ora.