orca vertebra, tutto pensavo tranne che saltasse fuori una quarta stagione. le altre 3 viaggiavano tra alti molto alti e bassi molto bassi ma erano mediamente deliziose e comunque perfette per alleggerire il carico di una giornataccia o di altre visioni demmerda o pesantine. tocca rimboccarsi le palpebre e recuperare!!
finalmente coperta anche la IV.
una serie che continua ad altalenare tra episodi azzeccati e squisiti (ma intendiamoci: non si arriva qualitativamente mai al capostipite) e altri sciapi e stupidini destinati a farsi dimenticare alla velocità della sigla finale, il tutto infiocchettato da rimandi citazioni injokes che mandano il cultore in sollucchero: richard bachman (e tutta la letteratura che ha fatto la storia dell’horror), il redivivo tom atkins sempre nei panni di un padre padrone, l’occhiolino di volata a pet semetary a ghost a sospesi nel tempo; e un episodio finale che riecheggia the crate e finisce col resuscitare direttamente george romero in carta e inchiostro dritto dal video di take on me degli a-ha. I migliori di questo quarto lotto sono the hat (l’unico a sembrare preso paro da un libro di racconti di king, esplicitamente hyperlinkato nell’episodio), catch code, doodler e il succitato george romero in 3D. Il resto oscilla tra il simpatico, il così-così e l’assolutamente no. si riconferma una serie ideale da consumare quando si ha voglia di disimpegno in pillole.