Crocifisso in aula: che ne pensate?

Uno spiraglio di luce…

Strasburgo, no al crocifisso in aula

http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/scuola_e_universita/servizi/crocefissi-aule/crocefissi-aule/crocefissi-aule.html

E spero che si liberalizzi per par condicio anche la bestemmia.

Par condicio?? :confused:

A richiesta di un utente ho scorporato e aperto pure un sondaggio.

Ovviamente la terza. Andatevene tutti affanculo ci sono altri problemi a cui pensare.

Piuttosto che ne pensate dell’intervento di Marco Travaglio in merito?

Ho votato 1.

Che dice Travaglio?

Gente per bene, gente per male.

http://www.giornalettismo.com/archives/41220/se-persino-travaglio-difende-il-crocifisso/

io per la cronaca ho votato 2

Concordo con chi ha scritto il commento finale, non con Travaglio. Qualche abbaglio può venire anche a lui.

io per la cronaca ho votato 2

Ovviamente anch’io.

Ma chi è Travaglio? un parto?
…che cazzo vuole da noi? chi se lo incula? ha mai spalato la merda o la mangia solo? ha mai ruttato in pubblico? come vive? chi lo paga? è attivo o passivo?

Seppur non credente non sono mai stato disturbato dalla presenza del crocifisso nei luoghi pubblici, francamente nemmeno ricordo se nella mia scuola ci fosse o meno.
Quel che trovo fastidioso è l’ipocrita affermazione di voler lottare per difendere un simbolo culturale: il crocifisso è un simbolo religioso, punto.
E se anche fosse un simbolo culturale, non mi risulta che vengano esposte anche l’effige di Dante o le bottiglie di Chianti.

Sto menarsela con la presunta tradizione a me fa sbellicare dalle risate ed è storicamente faziosa.
Dovremmo allora esporre in aula pure il dio Giove, Tuchulcha (non Corrado), Odino e Allah.

Quindi in sostanza fanculo a sti quattro bigotti che guardano culi nei varietà tutto il giorno e bestemmiano sul lavoro e poi vengono a fare gli ortodossi su un cristo in aula.

Io vieterei TUTTI i simboli religiosi nei luoghi pubblici, così che nessuno abbia da smarronarci con queste futilità.

Il problema è che la gente ormai ha solo bisogno di essere incazzata, non importa il motivo, non importa esser di destra, sinistra, cattolici, buddisti o animisti: l’importante per la maggior parte della gente è avere un qualsiasi motivo per rompere i coglioni e riempire il vuoto pneumatico della loro incosistenza. Questa nuova querelle ne è un esempio lampante, come se le tradizioni di una nazione fossero proporzionali al numero di simboli esposti.

Io propongo seriamente di esporre in aula il P*** D**o

Molto bello l’articolo, pubblicato su “Film tv”, firmato da Tommaso Labranca, su tutta la questione. La mia opinione in merito è semplice: se uno vuole tenersi in casa crocifissi di 3 metri, stelle di Davide, mezzalune islamiche, statue di Buddha ecc ecc, affaracci suoi. In scuole e uffici pubblici, NESSUN simbolo religioso. E’ semplice, no? In Spagna, a quanto pare, l’han capito. E parliamo di una nazione dove c’era la SANTA Inquisizione e si son cuccati un bigotto fetente baciapile cattolicone come Francisco Franco per quasi quarant’anni… In Italia, invece, un levarsi di scudi generale (esponenti del centrosinistra compresi…) che manco c’avessero dichiarato guerra. Strano il mondo, neh?!

Ora la santa inquisizione, a causa di una grande operazione di p.r., è situata in italia. Si chiama “Congregazione della dottrina della Fede” ed il suo ex capo è l’attuale pontefice massimo.

Ciononostante resto sempre dell’idea che è piuttosto fuori luogo tirare sempre fuori argomenti vecchi di secoli, sennò io ogni giorno dovrei chiedere scusa a SWAT perché il re Salomone (ebreo) sbunnò a tradimento la regina di Saba (di colore). Anzi magari credo che da domani lo farò, rigorosamente in orario di lavoro però.

Ma a parte questo, il fatto è che il generalissimo cattolicone baciapile in ispagna se lo sono buttato alle spalle, che ci sia stato quarant’anni. Qui invece nei generalissimi cattoliconi baciapile ci sguazziamo.

Un semplicissimo esempio tra i tanti che si possono fare è la rosybbindi, che meriterebbe torture degne di torquemada per via della porcata che fece con la multiterapia Di Bella (che poi la terapia funzionasse o meno non c’entra. La porcata ci fu) e che va a dichiarare cose tipo “Finalmente una legge cristiana!”. E tutti i papisti di sinistra che la applaudono felici perché risponde pacatamente a berlusconi che le dice che è un cesso (peraltro copiando una battuta di sgarbi).

Se Guareschi fosse vivo direbbe WTF?!?!?!?!?! Io che sono vivo dico “'sticazzi”. Certo, se si toglie il crocefisso dai muri allora si toglie anche la mafia delle parrocchie/cl/opusdei che ha fatto metastasi in tutte le giunte comunali, le università, le banche e lo stato. Se invece si toglie solo il crocefisso e i veltromopapisti pasionari del simbolismo senza niente sotto fanno cin cin soddisfatti sculettando come fighe di Parigi ed arricciando il naso, allora che resti pure sui muri il buon Gesù e che ci perdoni tutti quanti.

(Tanto lo farà comunque, è il suo mestiere)

“E percio` miei cari fedeli e amati concittadini, io vi esorto a dare il vostro suffragio ad un partito che sia popolare, e cioè democratico e quindi rispettoso della fede cristiana, un partito, per concludere, che sia democratico e cristiano.”

Difficile a credersi,ma vi giuro che l’intervento di CUG mi è piaciuto assai…

Beh, ti confesso che quando ti diedi del ciellino ero profondamente ubriaco e prese il sopravvento il mio lato troll/fastidioso.

Senz’altro 2.
In raltà in uno stato normale avrei risposto 3, ma cazzo, se non si parte da queste cose, che tanto piccole non sono come qualcuno vuol far credere, poi ci ritroviamo causa lassismo il cardinal Bagnasco che ci conta le fornicate in camera da letto e soprattutto ci mette sotto chiave i preservativi.
Fanculo.