buon film di Lizzani che racconta l’arroganza del fascismo attraverso piccoli episodi di gente semplice quasi inconsapevole della situazione politica
nel cast anche Giuliano Montaldo e un giovane Gabriele Tinti
Altro buon film di Carlo Lizzani(il terzo dopo “Achtung banditi!” e “Ai margini della metropoli”)
Ambientato nella Firenze del quartiere di Via del Corno degli anni 20, durante il regime fascista, la storia è tratta dal romanzo omonimo di Vasco Pratolini.
Ottimo il cast con Mastroianni, Anna Maria Ferrero(attrice spesso protagonista dei film di Lizzani come l’Oro di Roma ed il Gobbo),Antonella Lualdi,il giovane Gabriele Tinti e due curiosità: il futuro regista Giuliano Montaldo in vesti di attore e Adolfo Consolini sportivo anche egli in veste d’attore.
Sceneggiato da Lizzani con Sergio Amidei
Musiche di Mario Zafred premiate con il nastro d’argento.
Il film vinse un premio al Festival di Cannes del 1954.
Veramente il film era seriamente in lizza per vincere quell’edizione, ma stando a Jean Cocteau, presidente della giuria, una delegazione italiana lo avvicinò chiedendogli di non far vincere quel film ‘per non favorire l’avanzata dei comunisti in Italia’.