Film facente parte (come Fun Jump) del ciclo “Vincere per vincere”, tv movies a tema sportivo diretti da Stefania Casini per le reti mediaset.
Devo dire che pur rendendomi conto che a livello cinematografico è poca cosa il film mi è piaciuto: infatti riesce a calare la storia in un’ambientazione toscana molto autentica, andando a dipingere quello che davvero è (era?) il mondo del ciclismo dilettantisco regionale della zona. Un territorio in cui le società ciclistiche giovanili di paese effettivamente erano realtà sentite ed importanti, linfa vitale per il tessuto sociale; una zona in cui la tradizione ciclistica è ancora forte e che negli anni ha saputo crescere decine e decine di campioncini che poi hanno dimostrato il loro valore sulla strada (uno per tutti Nibali, se vogliamo fare un nome).
Valida come sempre l’interpretazione di Novello Novelli, che ancora una volta dimostra di saper dare un’anima ai suoi personaggi: qui interpreta un esperto direttore sportivo pieno di passione ed amore per la bicicletta che mi ha ricordato inevitabilmente Alfredo Martini.
Valore aggiunto per il film è che, diversamente dalla stragrande maggioranza delle (poche) pellicole incentrate sul ciclismo, qui le dinamiche di corsa sono (quasi) tutte verosimili e coerenti con le reali situazioni di gara, si vede che la sceneggiatura si è avvalsa della consulenza di qualcuno che di ciclismo ne capiva; apprezzo il non aver voluto fare concessioni alla “spettacolarizzazione” sacrificando la verosimiglianza delle dinamiche agonistiche proposte.
Mi chiedo quanti soldi debba aver cacciato Colnago per la realizzazione di questo filmetto, il loro logo appare ogni 3 inquadrature!