Film fiammingo sbarcato anche qui da noi; per la prima metà interessante film a tematica “sociale” alla Ken Loach, da un certo punto in poi giro di vite e diventa un thrillerozzo teso e potente che non risparmia emozioni intense allo spettatore.
Violenza non eccessivamente esplicita ma abbastanza fastidiosa a livello di dinamiche psicologiche e relazionali sottese. Si parla di una coppia di fratelli criminali che si contendono una donna; uno dei due fratelli sta cercando di mettere la testa a posto e rigare dritto, l’altro è una testa calda che crea in continuazione dinamiche di tensione psicologica difficili da disinnescare e cede privo di autocontrollo agli istinti violenti.
La belgitudine del film si evidenzia in una scena in discoteca in cui due tizi poco sobri (uno dei due è il fratello testacalda di cui sopra) arrivano alla colluttazione a causa di una discussione su se sia più forte Van Damme o Eddie Merckx
