Death Wish - Il Giustiziere della Notte (E. Roth, 2017)

Il film di Anderson mi è piaciuto moltissimo, vera Arte! Ma una chance gliela concedero’ volentieri, a Roth e Willis: un pò di SANA “ultraviolenza”, a piccole dosi, ci vuole…

Ammetto che mi state quasi facendo venire voglia di andare a vederlo… Roth non m’ha mai fatto impazzire ma nemmeno cacare. Forse, alla fine, sarà una cazzatona divertente. Se mi capita una sera che sto sfavato e c’ho voglia di staccà il cervello fooooooooorse ci vado, và.

P.S. Il filo nascosto è meraviglioso.

Ma infatti: un 100’ della tua vita puoi dedicarli, a questo film. Senza poi pentirtene. Peggio dell’ultimo Muccino, che nel 2018 usa ancora quel beota di Accorsi, non può certo essere…

Ah, questo è sicuro. Il video della mia gastroscopia sarebbe molto più accattivante.

Comunque ho visto i provini. A parte il solito giramento di coglioni nel vedere i soliti provini tutti uguali con la musica fica, il montaggio che va a tempo con la musica e la scenetta divertente alla fine (odio tutto questo) e a parte che nel primo, back in black non c’entra proprio un cazzo (lo fa sembrare una commedia, quasi) e nel secondo, il pezzo hip-hop è una merda… a parte tutto questo… porca troia, sembra veramente io vi troverò 4, a tratti! Magari un po’ più action però… cristo! Boh, a me sta cosa dei tizi che si fanno giustizia da soli ammazzando di qua e di là m’ha abbastanza sfrantegato i coglioni e questo non sembra da meno. Chi lo sa, magari mi ci potrei divertire… non ne sono molto convinto ma… un po’ di beneficio del dubbio glielo voglio dare, dài. So’ magnanimo. Se mi trovo al cinema e, passando davanti le locandine non c’è un cazzo da vedè… e forse se m’arriva la puzza di pop corn (che io associo al “film-da-cervello-staccato”, perché non mangio mai quando vedo un film che voglio vedere bene)… e forse quel giorno si paga pure 5 euro… mah. Chi lo sa.

Visto ieri pomeriggio. Premesso che mi mancava la regia spiccia e “diretta” di Winner, e soprattutto la faccia granitica di Bronson, nel complesso è un buon prodotto. Altamente professionale, violento il giusto (e Roth, obiettivamente, poteva “darci dentro” di più), con Willis in gran spolvero (bizzarro: pur oltre i 60, l’attore appare più alto e slanciato rispetto a 30 anni fa! ). Poteva essere più breve (nella prima “blanda” parte, una decina di minuti in meno avrebbero giovato), ma non ci si annoia. E curiosamente, il film appare più “di sinistra” rispetto al prototipo: il protagonista non “nasce” cecchino, e qualche sano dubbio sul suo operato viene sparso qua e là. Merito (?) dello sceneggiatore Carnahan, che rimane cineasta qualitativamente superiore al pur simpatico Roth. Ma preferivo la tanto vituperata (all’epoca) “ambiguita’” dell’originale. In breve, tranquillizzo Tony: 5 € puoi spenderli…
P.S. Poi, certo: se fra una ventina d’anni parleremo ancora del “Giustiziere della notte”, ci riferiremo a quello del duo Winner-Bronson. I classici non si battono…

Alla fine è quello che m’aspettavo: classico action alla io vi troverò, fatto dignitosamente. Ho gradito le spruzzatine di splatter che ci sono state ogni tanto. D’Onofrio è sempre il grande attore che è, a prescindere dal film che fa, quindi è sempre un piacere. Willis, alla fine è Willis. Non se la cava male. Certo però che dal nulla (un chirurgo tutto casa e famiglia) si ritrova a impugnare una pistola e a sparare a sangue freddo senza battere ciglio, cristo! Vabbè, il film è quello che è, inutile lamentarsene. Non m’ha fatto impazzire l’aspetto “telegiornalistico-radiofonico” con tutti quei split screen, per non parlare dei meme (mamma mia!). Originale la scelta di back in black. L’ho sentita solo 724 volte in altrettanti film. Mi ha fatto due coglioni che sono diventati quattro.

Classico “senza infamia e senza lode”. Una visione gliela si dà tranquillamente e poi sparisce.

Non mi aspettavo niente di che e devo dire che alla fine tranne alcune cose non è proprio cattivo. Se però dovessi fare il confronto con l’originale non ci sarebbe storia. E’ un film che a tratti diverte, dal regista mi sarei aspettato un po’ di violenza e splatter in più ma va bene così. La parte della famigliola felice forse è un po’ troppo lunga e poteva durare di meno e la rapina poteva essere più cruenta così come la ricerca degli assassini sembra essere tirata via senza troppe pretese

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Dimenticavo: qualcuno sa come fare per procurarsi il video della partita di bowling alla televisione quando willis entra nel bar? C’è quel figone vestito di rosso che me lo sono sognato la notte!

Visto stanotte da Sky on demand. Mi è piaciuto, anche perché non l’ho comunque guardato pensando all’originale. Willis, pur avanti con gli anni, è sufficientemente credibile ed “imperfetto” come cecchino, l’attrice che fa la figlia è un discreto figotto paciugotto, c’è qualche scena splatter non male una su tutte il rapinatore a cui viene torturato il nervo sciatico e che finisce poi schiacciato sotto la macchina (scena che per certi versi mi ha ricordato Gerard Butler in giustizia privata quando uccide il rapinatore nel magazzino), d’Onofrio è anche lui un grande. Insomma, un 'ora e tre quarti andati via bene, pellicola per me promossa. Un pò ridicolo il richiamo al tristo mietitore (grim reaper in originale, per la cronaca è anche un nomignolo usato da uno squadron di velivoli imbarcati della US Navy) che diventa il tormentone di radio e tv locali.

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Gradevole, comunque e per chiunque… :writing_hand:

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