Debito di sangue (Clint Eastwood, 2002)

Appena visto.
Io lo so… non devo guardare le pellicole tratte dai romanzi che ho letto. Perché inevitabilmente mi deludono.
Non perché sia un film girato male (anzi!), non perché non segua pedissequamente il tracciato narrativo di Connelly (anche se la soluzione letteraria era oggettivamente più intrigante, ma va be’). non perché il cinema major statunitense degli ultimi vent’anni non mi ha mai comunicato nulla… Ma perché non riesco a slegare i momenti di lettura dal mio vissuto personale. E “Debito di sangue” lo lessi in una situazione molto particolare. Di notte. Dietro la porta della sala rianimazione in cui era ricoverato mio padre. Su una panca dura e fredda come il marmo di Carrara.
Sto scollinando, okay.

Onesto thriller all’americana, momenti di azione edulcorati rispetto al romanzo da cui prende origine, fotografia livida e montaggio essenziale. Mi è piaciuto? Non lo so. Sicuramente non mi sono annoiato nel guardarlo, ma - ripeto - sono troppo legato a Connelly per non risentire del confronto col romanzo.
Attendo ansiosamente il parere di Stubby, che - se non ricordo male - è altrettanto appassionato dell’autore in questione.
L’unica cosa che mi sento di dire è che, dopo la visione del film, una eventuale trasposizione cinematografica di Harry Bosch mi ispira molto meno di quanto avrei detto un paio d’ore fa.

Lo vidi al cinema al momento della sua uscita e non lo trovai particolarmente memorabile.
Ricordo che trovai estremamente goffo l’indizio che serviva ad individuare il colpevole che peraltro avevo capito immediatamente rovinandomi il film.

Era una specie di gioco di parole che, per chi non sa l’inglese, è difficilmente comprensibile anche perché è intraducibile

Mi resta comunque il ricordo di un film che si seguiva volentieri ma che alla fine non mi ha poi lasciato granché.

Visto ieri sera su Rete4, non posso che concordare…film che si lascia vedere ma a cui manca qualcosa. Non so, ripensandoci ora mi e’ sembrato un lungo telefilm.

Pure io lo vidi al cinema e subito mi entusiasmo’… poi, rivisto a distanza di tempo l’ho molto ridimensionato… sicuramente non è il miglior film di Clint Eastwood, ma, questo è ovvio… e, malgrado lo avessi preso pure in DVD, poi l’ho venduto ad un mio amico per i motivi detti prima e che avete detto pure voi… manca quel “qualcosa” che l’avrebbe reso piu’ interessante e meno banale, almeno, secondo me!!! :confused:

//youtu.be/F4n7_AE12Mg

Per me il peggior Eastwood degli ultimi vent’anni. Svogliato nella regia, quasi da telefilm, e con una vicenda che non ha alcuna necessità. Visto all’epoca e subito dimenticato.

Neanche a me era parsa 'sta gran cosa. Molto più bello il romanzo di Michael Connelly.