Defiance - I giorni del coraggio (Edward Zwick, 2008)

http://www.imdb.com/title/tt1034303/

http://www.movieplayer.it/film/15210/defiance/

Visto durante le vacanze natalizie, uscirà qui da noi il 23 gennaio.
Il film narra di tre fratelli ebrei, Tuvia (interpetato da Daniel Craig), Zus e Asael Bielski, che - dopo aver subito l’uccisione della famiglia da parte di polacchi fiancheggiatori del Terzo Reich, decidono di darsi alla macchia e di creare un gruppo di lotta clandestina, composto in massima parte da ebrei fuggiti da ghetti e villaggi circostanti. Il gruppo di rivoltosi si dà alla macchia, nei boschi polacchi, e appoggia una colonna di soldati dell’Armata Rossa.
Ben girato e godibile, è indicato soprattutto a chi è appassionato a storie di guerra.
La novità, se così vogliamo chiamarla, è l’aver raccontato che anche gli ebrei hanno combattuto, e non solo subito… Purtroppo, possiamo notare come questo tema sia all’ordine del giorno, vedasi le tragiche vicende della striscia di Gaza…
Un buon film, da vedere.

Sono d’accordo con Caltiki(del resto come si fa a non essere d’accordo con chi ha Melville nel proprio avatar e a non stringergli,solo per questo, la mano),un buon film che narra una storia inconsueta.Anche qui Zwick si trova a suo agio nel genere bellico-epico ,come dimostra d’altronde ampiamente il suo miglior film,Glory(1989).I punti di forza della pellicola sono sicuramente dal punto di vista narrativo la competizione dei due fratelli più grandi,Tuvia(Craig) e Zus(un ottimo Liev Schreiber),convinti di dover rispondere in maniera diversa all’aggressione e persecuzione nazista e la storia di questa insolita comunità che si viene a creare nella foresta in Bielorussia per sfuggire ai rastrellamenti dei ghetti delle città vicine.L’uscita nei cinema in Italia per fine gennaio credo sia stata voluta in coincidenza della giornata della memoria.

Si, questo è sicuramente un elemento cardine del soggetto. La spietatezza di Zus (non esita a giustiziare freddamente, con un colpo in testa, dei tedeschi catturati) opposta alla visione più “pacata” di Craig (anche se lo stesso Craig non esita ad usare il pugno di ferro all’interno della comunità per punire i tentativi di insubordinazione).

Uscito questa sera. Visionato il trailer ieri. Sicuramente tra i rossimi film che vedrò.

Lo penso anche io…anzi lo spero!

Beh, non aspettarti un film sparatutto alla Rambo, però eh… :smiley:

Visto la settimana scorsa.
Buono l’inizio coi due fratelli che organizzano la resistenza e la vendetta prima di dividersi. Parte centrale un pò lenta e trascinata giocata molto sul confronto tra i due ma bella nella descrizione della vita dei fuggiaschi. , bel finale che si riprende con una buona dose di azione.
Ambientazione e personaggi ottimamente resi. Su tutti Craig e Schreiber. Ottima la loro caratterizzazione.
Fa parecchio riflettere sulla disperazione e sulla difficoltà dello stare insieme forzato.
Personaggi Priceless:

  • L’ufficiale capo dell’esercito sovietico perennemente ubriaco.
  • Il Sergente dell’ esercito sovietico fischiettante
  • Il sobillatore combattente con la faccia a buccia d’arancia del gruppo degli sfollati che vuole mangiare di più e vuole farsi la “moglie nel bosco” del ragazzino.

Visto ieri sera in DVD. Si`, bello, sì, bravi, ma è inutile, sembra la versione Disney di Idi I Smotri, finanche alla citazione della scena

in cui il personaggio principale diventa sordo causa bombe

qui realizzata all’acqua di rose.

E infatti anche la fine e` tutto un tarallucci e vino con il settimo cavalleggeri che arriva all’ultimo momento a salvare il protagonista, niente a che vedere con il pugno dello stomaco finale del film russo.

Klimov si rivolterà nella tomba.