[definizioni] Metal e sottogeneri (death, thrash, grind...)

Mi si riescono a spiegare in parole povere origine, derivazione, differenze dei due generi (o anche solo del grindcore) rispetto magari al loro genere d’origine?
Sono totalmente ignorante in materia…

Te la dico come la so.

Entrambi hanno origini pressoché comuni, ovvero il metal e l’hardcore. Il genere/termine grindcore nasce grazie a Mick Harris, batterista dei Napalm Death, il gruppo che per primo pubblicò un album del genere (il seminale “scum”). In pratica la missione di Harris e dei suoi compagni era quella di suonare sempre più veloce e brutale, portando all’eccesso e al parossismo la velocità e pesantezza dell’hardcore britannico (i Discharge ed Extreme Noise Terror ad esempio) e di certo thrash metal grezzissimo (gli americani Repulsion). Il legame con l’hardcore-punk poteva vedersi anche dal punto di vista lirico, i testi dei Napalm Death (soprattutto quelli del periodo) non sono infatti distanti da quelli dei gruppi anarco-punk più incazzosi come appunto Discharge o Extreme Noise Terror.

Il death metal è invece storicamente molto più ancorato all’ambito metal di quanto lo è il grind. Nasce come brutalizzazione del thrash metal più peso (che già a sua volta era legato a doppio filo con l’hardcore-punk) di Slayer e Venom, grazie a gruppi che volevano suonare sempre più veloce e pesante pur senza perdere la tecnica e la complessità tipiche del metal. Sull’origine del termine esiste una querelle, nel senso che in molti lo attribuiscono ad un brano dei Possessed (“death metal”, appunto), gruppo americano di thrash pesantissimo al confine col death, altri invece ad una canzone sempre con lo stesso titolo dei thrasher inglesi Onslaught. Comunque sia, si tende a considerare i Death americani - soprattutto a partire dal secondo album - come il primo, vero gruppo compiutamente death metal. Buoni secondi io metterei i Morbid Angel.

I due generi comunque si sono toccati e interconnessi in più di un’occasione, soprattutto visto che si sono sviluppati pressoché contemporaneamente, per poi assumere caratteristiche ed identità proprie.

In parole povere: il grindcore è un’esasperazione dell’hardcore, dal ritmo velocissimo, voce growl e/o scream e testi solitamente più politicizzati rispetto al metal (ma anche lì dipende: i Carcass per esempio erano devoti al budello). Il termine fu coniato dal mitico Mick Harris, batterista dei Napalm Death (che adesso è il signor Scorn e fa tutt’altra roba - per inciso a me anche gli Scorn piacciono molto, soprattutto i primi album). Quindi col metal, perlomeno all’inizio, c’entrava poco (a tal proposito consiglio, per chi non l’avesse fatto, di recuperare Drop Dead dei Siege, disco di hardcore furioso che già conteneva i germi del grind). Il death metal invece è un esasperazione dei suoni metal, in particolare del thrash: gente come Dark Angel o i sempre immensi Slayer hanno contribuito alla nascita del genere (benchè essi non si possano propriamente definire death). I due generi, date anche le evidenti affinità (come la voce growl e i ritmi sparatissimi) si sono poi mescolati e rigirati, tanto da far nascere una marea di sottogeneri come brutal death, deathgrind e compagnia bella, roba che onestamente anche io faccio fatica a distinguere. Ecco, forse i gruppi che ultimamente mi piacciono di più sono quelli brutal - oltre ai già citati Benighted dalla Francia ci sono gruppi come Pig Destroyer o Cephalic Carnage che spaccano di brutto…

edit: slogun mi hai battuto sul tempo, acc…

Non mi menate…
Ma la base del metal sarebbe quello chiamato heavy metal, o è già un sottogenere pure quello? Il thrash è una esasperazione del metal normale?
Ci ho un gran casino in testa, tutti sti sottogeneri sono peggio di quelli della drum&bass.

Comunque grazie per la delucidazione, in più quello che avete scritto mi fa tornare in mente la canzone di elio…

Te la faccio veloce, a spanne e per gruppi giusto per darti un’idea ed evitare di infognarsi in un dibattito filologico assurdo. Poi se vuoi capire meglio conviene che ti cerchi un paio di dischi e li ascolti… le differenze le coglierai subito.

Heavy metal = Iron Maiden, Judas Priest, Saxon. Chitarre distorte, ritmiche da cavalcata, voci generalmente acute e alte. Era roba davvero pesante giusto negli anni '70, per gli standard attuali è easy-listening.

Thrash metal = Metallica, Slayer, Venom. La potenza del metal unita alla velocità e all’incazzatura del punk/hardcore. Le ritmiche si fanno più serrate, le voci meno melodiche, il tutto è più potente.

[b]NINJA EDIT - Se vogliamo infognamoci pure nel dibattito filologico in questo thread apposito…

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gliel’hai fatta veloce però ci sarebbe da ridire qualcosa.
per esempio, per gli standard attuali, il metallo britannico è easy-listening un cazzo. la graniticità(si dice graniticità?) e la potenza di quella musica non è superata. così come non sono superati i riff all’acqua di rose di gruppi come Profondo Viola e compagnia hard.

gli standard metallici attuali si basano soprattutto su superdistorsioni cavernose, toni bassi, cagate elettroniche, verdena, etc.
insomma una paccottiglia di effetti e pedali che spesso cercano di mascherare riff mosci e innocui.

Nel metal moderno le chitarre sono accordate più basse (il Mi basso diventa un RE), o addirittura c’è chi usa la sette corde: il tutto per una ritmica più devastante possibile. Io preferisco comunque il vecchio heavy metal.

A 'nfà, facciamo a capirci, non è che parli con uno che si è svegliato nel 1990, eh ;)… io sono anche d’accordo con te, dirò di pù sono TOTALMENTE d’accordo con te (salvo magari rari casi), però il mio discorso era fatto per rendere l’idea. Se un profano si ascolta un brano degli Iron Maiden o dei primi Judas Priest (ovvero un brano di classico heavy metal) e poi si ascolta un pezzo di “master of puppets” dei Metallica o di “reign in blood” degli Slayer voglio vedere se ti dice che sono più pesanti i primi piuttosto che gli ultimi due.

Piaccia o non piaccia, tecnica ed estro o meno, la musica metal dal thrash in poi è andata sempre più estremizzandosi, così come la soglia di sopportazione del suo pubblico, che vent’anni fa evitava i Bathory perché troppo estremi e inascoltabili e oggi giudica i Cradle Of Filth leggerini e commerciali. Che poi i riff migliori siano sempre nel 90% dei casi quelli della golden-age, beh, non sarò certo io a darti torto… anzi con me sfondi una porta aperta…

gli standard metallici attuali si basano soprattutto su superdistorsioni cavernose, toni bassi, cagate elettroniche, verdena, etc.

:verdena:

Oh, comunque a me gli standard metallici attuali piacciono molto - secondo me poi il metal è rimasto uno dei pochi generi che lascia ancora spazio per la sperimentazione - e quindi ben vengano tutti quei suoni (mutuati in gran parte anche dal doom et similia) che in diversi casi riescono ad essere anche originali e ovviamente potenti. Di gruppi metal moderni validi e anche validissimi ce ne sono a bizzeffe.