Condannata a 30 anni la donna di Gorlago (BG) che un anno e mezzo fa uccise la moglie dell’uomo con cui aveva una relazione.
Dettagli riferiscono che la donna stordì a martellate e poi bruciò la vittima in un campo a Erbusco (a circa 20km) .
L’autopsia conferma come concause della morte le martellate e lo stordimento.
La vittima Ha bruciato viva.
forse aveva anche il covid-18
Si vabbè ma di quello non si muore se non hai minimo 87 anni patologie pregresse e sei sovrappeso e soprattutto se non usi un i phone col 5g e non ti vaccini.
Lascia fare, sono state le martellate ed una tanica di benzina con un fiammifero
Interessante il paradosso, se ho capito bene, che l’accusa parli di 2 imputazioni: omicidio premeditato (a martellate) e distruzione del cadavere (dandogli fuoco).
Mentre la difesa si basa sul fatto che la donna era ancora viva quando le si è dato fuoco, quindi va accusata solo di omicidio premeditato.
Quindi d’ora in poi se volete ammazzare qualcuno e poi farlo sparire, evitate di ammazzarlo prima…è più corretti fare tutto in uno