Dinosaur Jr.

io mi fermai al primo lp cosi’ come per le altre band del giro grunge cosi’ si chiamava il genere???
I DINOSAUR JR CHE FINE HANNO FATTO???

Ti ho spostato il post perché un discorso ex-novo su un altro gruppo va aperto in un topic a parte.

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Detto questo: si, il nome del genere di Alice in Chains, Pearl Jam etc. è “grunge”, ma che io sappia i Dinosaur Jr. non hanno mai fatto parte del calderone… o ricordo male?

I dinosaur Jr, li ho visti live quest’anno ad Urbino. Non li ho mai seguiti troppo (giuto i primi album), ma dal vivo spaccano ancora.

Non proprio. Ricordo solo che all’epoca pubblicarono un album che si rifaceva moltissimo a quelle sonorità. Da qui (credo) sono stati inseriti in quel filone

IO DEVO AVERE CHISSA’ DOVE I PRIMI 2 LP ERANO MOLTO INTIMISTI,meno urlati rispetto alle sonorita’ grunge,ma ebbero un discreto successo poi non si sentirono piu’…:frowning:

Credo che siano antecedenti al calderone grunge dei primi anni '90, forse sono più inquadrabili come una deriva diretta del noise della metà degli '80, perlomeno è la mia impressione, avendo solo “Bug” un album dell’88.
Fatto sta che il leader J.Mascis è sempre stato ritenuto una specie di genietto…

email di un vecchio amico :
Io ho tutto: EP, B-sides, presenze su tribute album e singoli vari fino a “Where you been” che è il disco con in copertina l’autostoppista (a cui io non darei mai un passaggio ).
Iniziai con “Green mind” che era appena uscito, e ritengo sia il disco con cui iniziare anche per te perché più immediato. I migliori restano “Bug” (su tutti) e “You’re living all over me”, quando ancora il grandissimo Lou Barlow faceva da contraltare alla strabordanza di J. Mascis.
“Where…” segna un forte declino, ed è molto strano perché l’EP che lo precedette era a mio parere fantastico. Una pedissequa riproposizione del modello rumorista-melodico con pochissimi guizzi e molti compromessi. Per cui se ti è piaciuto quello troverai ben altro pane per i tuoi denti. Da lì in poi lasciar perdere J.Mascis per ricordarselo al massimo della forma è la cosa migliore.
Interessante il primo album eponimo, che vedeva moltissima influenza Cure e diversi pezzi che facevano nettamente intravedere grandi potenzialità, “The leper” e “Quest” su tutti. Trovati anche “Fossils” raccolta di singoli con due squassanti cover di “Just like heaven” e “Show me the way” e la grandissima “Keep the glove”, mai usciti su LP o EP.
Un tempo erano il gruppo preferito di David Bowie, con cui mascis vanta anche un’ottima collaborazione per una riedizione di “Quicksand”.
In ongi caso la produzione è abbondantissima e trovare tutto non è facile.
Buttati poi sui Sebadoh, e sfogati perché sono dei campioni. Lou Barlow ha una capacità di sfornare canzoni semplicissime e travolgenti che ha pochissimi eguali. Low-fi da intenditori.

ecco un brano tra i piu’ belli

http://www.youtube.com/watch?v=UhglD3ZxM4s

“Get me” bellissima…