Dio non paga il Sabato

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Recensione Spaghetti Western Database

Regia:
Tanio Boccia
Con :
Larry Ward (Laglen)
Robert Mark (Randall)
Maria Silva (Judi)
Furio Meniconi (Braddock)
Daniela Igliozzi (Shelley)
Vivi Gioi (La Vecchia)
Max Dean (Il Viaggiatore)
Soggetto: Mike Ashley
Sceneggiatura: Mike Ashley
Fotografia: Giuseppe Aquari
Musiche: Angelo Francesco Lavagnino
Durata : 92
Origine : Italia
Data di uscita italiana: 15/08/1967
Produzione: Danny film R.K. (Italia) Coper film (Spagna)
Distribuzione: Italcid
Altri titoli: Dieu ne pais pas le samedi

Sabato 11 agosto 2007 su teleradioerre alle ore 10 di mattina

http://wwwd.cinematografo.glauco.it/bancadati/consultazione/schedafilm.jsp?codice=18836&completa=si

http://www.film.tv.it/scheda.php?film=21528

Un western all’italiana molto interessante,appartenente al filone gotico (la storia è la stessa di Matalo,che ne è in pratica il remake,con pochissime variazioni),che testimonia come il buon Boccia non fosse proprio il peggiore dei registi italiani, come leggenda vorrebbe,sicuramente un film superiore a molti spaghetti-western di registi più famosi e celebrati di lui.

A giugno in uscita il dvd per la CGori
DIO NON PAGA IL SABATO (1967) (Ita.mono - 16:9/2.35:1 + trailer/note) / Regia: Tanio Boccia / Cast: Larry Ward, Rod Dana, Furio Meniconi, Massimo Righi, María Silva, Vivi Gioi, Daniela Igliozzi / Genere: Western

Visto nel dvd CG\Surf Video, eccellente sotto la qualità audio\video.Film piuttosto interessante, ricorda e di parecchio Matalo! anche se quello di Tanio Boccia è meno psichedelico (a parte i titoli di testa!).
Sicuramente girato con pochi mezzi, ci sono alcune lungaggini indispensabili, però non annoia mai.
Diciamo che Matalo! è più estremo più naif, questo è più canonico.

Lungaggini dici??? io l’ho trovato lentissimo, la vecchietta e’ l’unico spunto simpatico del film il resto noia mortale :rolleyes::rolleyes::rolleyes:

Ho appena visto questo film, copiatomi gentilmente da un membro di questo forum :). Che dire…molti dicono che sia il film migliore di Tanio Boccia (Amerigo Anton) e forse è vero. La sceneggiatura è un po deboluccia e in bilico fra il delirio e l’onirico…ma tecnicamente è girato benissimo e bisogna, a mio parere tenerne conto. Tanio Boccia conosceva il mestiere…e l’ha sempre detto anche Fellini su di lui. Visivamente ben costruito e di gran impatto, ottime scene in esterni (metterò un post opportuno per le location). Bei movimenti di macchina e in alcune scene Tanio dispone anche di un Dolly! Incredibile, considerando che Boccia non ha mai potuto aver grandi fondi per i suoi film. Si arrangiava come poteva. Il film si svolge in un miscuglio di violenza, quasi gratuita e qualche puntatina erotico-morbosa fra i protagonisti e una bella cow-girl. Il finale? Delirio puro :slight_smile:

Ehilà, sorpresona da Eden tv iwri sera. Vado avanti con la visione di questo film e capisco che sto vedendo il papà di Matalo! di Canevari;
devo dire che mi aspettavo di peggio!!! Il mestiere c’è, Boccia non era così cane (alcuni lo definirono l’Ed Wood italiano, quando si cercava un corrispondente al mitico regista trash dopo l’uscita del film di Burton). Simile anche l’atmosfera desolata. Matalo! ha delle pretese differenti e si distingue in quanto a personalità da questo.

La stroria è comunque buona; potrebbe essere un modulo, come Yojimbo; è semplice paradigmatica e efficace. sarebbe curioso vederla girata da differenti registi:D

Concordo! Tanio Boccia era un maestro nel campo del puro artigianato cinematografico all’italiana! :smiley:
conosceva MOLTO BENE il suo mestiere!

Secondo e migliore dei quattro western di Tanio Boccia in arte Amerigo Anton,è “una storia di suspense sesso e violenza”(come recita il trailer)girata tra Spagna e dintorni di Roma con un basso budget ben gestito e con spunti gotico-thriller non disprezzabili,con una validissima partitura musicale di Angelo Francesco Lavagnino a far da commento all’azione.
Nel cast spiccano per un pelo rispetto agli altri i due americani Larry Ward(che aveva già ricoperto un mini ruolo nel bellissimo “Hombre” di Martin Ritt)e Robert Mark(già protagonista del precedente western di Boccia “Uccidi o muori”)ma è notevole anche il cammeo della vecchia Vivi Gioi a fine carriera.
Forse il suo remake "Matalo"è meglio riuscito ma anche questo ha un suo fascino e merita una visione.
Una curiosità:nel cast doveva esserci anche Lisa Gastoni ma fu sostituita(doveri di coproduzione?)da Maria Silva
Alcune voci del doppiaggio
Larry Ward: Silvano Tranquilli
Robert Mark: Pino Colizzi
Furio Meniconi: Alessandro Sperlì
Max Dean: Renato Izzo

Prossimamente in dvd per Koch Media.

Tra gli extra un’intervista con l’attrice Daniela Igliozzi.

Ah, doveva esserci Lisa Gastoni? Peccato…una delle attrici più belle del cinema italiano:D

In ogni caso anche Maria Silva è molto bella in questo film.

Molto, effettivamente, molto carina. Ogni due settimane danno questo film su una privata. Alla fin fine, senza osare come il film di Canevari, qualche atmosfera desolata l’azzecca e certe idee sono replicate anche in Matalo!.

notevoli :smiley:

//youtu.be/ii90spB7moU

per il resto mi associo ai giudizi positivi, sia sul dvd Surf che ha una buona qualità audio-video, sia sul film che pur realizzato con niente è decisamente riuscito sotto tutti i punti di vista, ben girato e molto piacevole
bellissimo il villaggio abbandonato in cui si svolge gran parte dell’azione e in particolare il saloon spettrale

molto bello anche quello di Melelli, che racconta alcune genialate di Tanio Boccia :smiley:

Visto recentemente su Prime.
Film piacevole nonstante la sceneggiatura abbastanza “primordiale”.
Ho apprezzato molto la fotografia e la location dove si svolge la parte principale del film.

il villaggio abbandonato ricorda a mio parere le location dei gotici italiani dell’epoca, con profusione di polvere, ragnatele e scricchiolii sinistri.