Anno: 1967
Cast: Franco Nero, Loredana Nusciak, Eduardo Fajardo, Jose Bodalo, Jimmy Douglas.
Durata: 95 min.
Regia: Sergio Corbucci
Questo è il commento del libretto dell’edizione Fabbri «Django è un western crudele, violento e sanguinario che porta all’estremo il personaggio dell’antieroe tipico dell’interpretazione italiana della storie di frontiera. Fin dalle prime scene si capisce che l’intenzione di Sergio Corbucci, uno dei padri del western all’italiana, è quella di portare all’estremo i codici dell’antieroe. Se Sergio Leone in Per un pugno di dollari fa arrivare Clint Eastwood nel villaggio a cavallo di un mulo, il suo amico Corbucci toglie addirittura di mezzo la cavalcatura segnando una cesura ancora più netta con il modello statunitense. Prima ancora che scorrano i titoli di testa Django sta già camminando nel fango con la bara al traino e sulle spalle la sella di un cavallo inesistente che gli appesantisce il passo. La definizione del protagonista attinge a piene mani dalla tragedia greca. L’eroe o, meglio l’antieroe, non è soltanto solo di fronte al destino ma si muove circondato da un alone di tristezza che non lo abbandona mai lasciando trasparire il peso di una vita ricca di drammi personali (l’uccisione della moglie, la guerra di secessione, la diserzione, il carcere) che non possono essere riscattati neppure dalla vendetta. E quando gli chiedono che cosa ci sia nella bara lui risponde «Uno di nome Django».
E’ stato in assoluto il primo western all’italiana che ho visto e che mi ha fatto interessare al genere.
La forza di questa pellicola che ha fatto “innamorare” legioni di fans credo stia nel carattere smaccatamente borderline della pellicola.
Personalmente adoro le pellicole dove tutti più o meno sono dei “losers” in cui non c’è un vero eroe, o almeno un eroe nell’accezione più pura del termine.
Di questo film possiedo l’edizione limitata? (20000 copie!) a forma di bara della tedesca kinowelt.
Queste le caratteristiche tecniche del DVD:
VIDEO: 1.66:1
AUDIO: Italiano Mono 2.0 D.Digital
Tedesco Mono 2.0 D.Digital
SUBS: Tedesco
EXTRA: - trailers
- Django the one and only (documentario con interviste a Nero e
Deodato)
- Biofilmografie
DURATA: 88 MINUTI
VERSIONE INTEGRALE
QUALITA’ AUDIO VIDEO: buona (solo nei primi 2 minuti del film ilmaster è leggermente rovinato)
Un film straordinario, il western meglio riuscito di Corbucci…io posseggo il dvd della FABBRI…che tra l’altro ha lo stesso master di quello che circola in Italia della Surf video:o
primo western (dopo i due trinità) che ho cominciato a registrare in televisione…dopodichè non mi sono più fermato!!!
Questo film mi ha dato una carica immensa verso il genere…dopo aver visto la scena iniziale
con django che arriva in città con la bara,
quella finale
nel cimitero contro la banda del maggiore
mi sono voluto subito documentare nel genere!!!
:o
Del film ho la versione Blue Underground e la nostrana Surf. Con copertina autografata da mr Nero…
Grandissimo Zardoz!!!:o …lo hai incontrato per strada oppure il dvd ha già l’autografo di nero?
sono curioso…
di Django è d’obbligo avere la “Django Collectors edition” della Kinowelt a forma di bara e con l’esclusiva fibbia in omaggio! 
WOW…accidenti che bella collezione…devo dire che con la firma di Nero è stato aggiunto un tocco di originalità…complimenti HIGHTOWER!!!:-p
Per Alleluja: è venuto a Trieste un paio d’anni fa, per il festival Alpe Adria Cinema. Con lui c’era Lorenzo De Luca. Un conoscente mio è discretamente amico di quest’ultimo, dimodochè abbiamo combinato l’incontro dopo una conferenza stampa. Il sor Nero l’ho “massacrato”: fra riviste, copertine di dvd e vhs (fra cui “Querelle”, “Keoma” edizione UK e “Il ritorno di Zanna Bianca”), gli ho fatto fare una decina di firme! Ma si è dimostrato gentilissimo e disponibilissimo, assolutamente un signore, e c’ho pure le foto dell’“evento”… Son bei ricordi!
Avessi io la fortuna tua!!!:o
Comunque sono contento per te!!! un avvenimento davvero da ricordare!!
Visto per la prima volta ieri sera.
Western davvero bello, godevole e violento.
Mi rimangono impresse per la loro crudezza La scena dell’orecchio tagliato e messo in bocca e ovviamente quando fracassano le mani a Django prima con il calcio del fucile per un minuto (Con il mexicano che parla doppiato da Ferruccio Amendola) poi, non contenti, passandogli sopra con gli zoccoli dei cavalli..
Un Franco Nero in perfetta forma impersona un personaggio cupo, misterioso silenzioso e letale.
Tra l’altro mi sembra che il suo doppiatore sia lo stesso di Clint Eastwood:cool: 
Eh sì…quelle scene che hai descritto sono proprio le più cruente del film!!!
Mi ritornano in mente sempre quando penso al western più violento della storia!!!
Il doppiatore di Cilnt eastwood nella trilogia del dollaro è Enrico Maria Salerno, qua invece sembra di più a Nando Gazzolo!!!
…sono molto identiche le due voci!!!
Occhio, boys: è Gazzolo a doppiare Nero nel film di Corbucci!
P.S. “Gradi di separazione” del doppiaggio: Gazzolo diede voce a Volontè nei due western leoniani, e a Eastwood in “Ispettore Callaghan:il caso Scorpio è tuo”!
Caspiterina! Gagliardo! (come se dice a Roma)
…quindi sul sito di Enrico Maria Salerno mentono? 
per es. il polacco de “Il Mercenario” ha la voce di Gazzolo, ma se non l’avessi letto, avrei sicuramente pensato a Salerno…
Il 12-Giugno-2007 alle 02:00 su Rai1
Rispondo con lieve (sorry!) ritardo a L’Infame: sì, su quel sito han scritto una cazzata, attribuendo a Salerno il doppiaggio in “Django”! Succede…
P.S. Consiglio sincero: lasciate perdere l’edizione Rai del film di Corbucci. E’ praticamente senza definizione, e senza colori… un vero disastro!