Doc west (2009, Film tv)

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Regia: Terence Hill, Giulio Base
Con: Terence Hill, Paul Sorvino, Ornella Muti, Mary Petruolo, Clare Carey, Alessio Di Clemente, Micah Alberti, Linus Huffman, Ornella Muti, Paul Sorvino, Adam Taylor Gordon, Boots Southerland, Dylan Kenin, Gisella Marengo, Mercedes Leggett, Ben Petry, Lois Geary, Fabrizio Bucci, Mark Sivertsen, Eugeniya Chernyshova, Rick Ortega, Darian Chavez, Neil Summers (non accreditato), Giulio Base
Soggetto: Marco Tullio Barboni, Marcello Olivieri
Sceneggiatura: Marco Tullio Barboni, Luca Biglione
Musiche: Maurizio De Angelis
Data messa in onda : Prima parte, 7/09/2009 - Seconda parte 14/09/2009 su Canale 5.

Girato dal 9 Ottobre al 6 Dicembre 2008 a Sante Fè, New Mexico (USA)

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Si sta girando in questi giorni in New Mexico un nuovo film Tv western che verrà trasmesso in Primavera 2009 su Canale 5 in 2 puntate dal titolo “Doc West” con Terence Hill, Paul Sorvino, e Ornella Muti

Ho letto la trama su sorrisi.
Mi aspetto un altro Lucky Luke (che non era male)
Terence ha il fisico e la faccia per fare un altro Trinita’ senza sfociare nel ridicolo, peccato non si voglia tornare ad utilizzarlo per un western tout court (di quelli dove si spara intendo…)
Mio Dio quest’uomo a 70 anni.
Io a 37 sono messo peggio di lui.

70 anni!!!
purtroppo s’è fossilizzato con troppi anni di Don Matteo (che a me piace :oops:) però per questo Doc West prevedo cagata pazzesca.

Beh risuscitare anche la Muti… i presupposti per il fiasco ci sono… Magari l’han presa solo perchè è una cavallara… Vedremo!

Per mediaset, in due puntate, la regia è di Base. Quitrovate la notizia.

Dopo aver letto la trama

"La storia è quella di un dottore che, oppresso dai sensi di colpa per aver fatto un grande errore nella sua carriera medica, abbandona la professione e vaga per il selvaggio west giocando a poker e tirando di pistola, nel tentativo di dare di che vivere ad un bambino, rimasto orfano a causa del suo errore. All’inseguimento di un gruppo di banditi, si ritrova in un villaggio guidato dallo sceriffo Basehart (Paul Sorvino). Qui Doc West torna ad esercitare la professione medica. ‘‘La forza di questa storia è aver dato un passato al mio pistolero - spiega Hill - Avevo rinunciato all’idea di fare western, perché l’eredità di quanto fatto in passato era pesante ma Doc West è una scommessa che mi sono sentito di giocare. E’ una via di mezzo fra Il mio nome è Nessuno e Trinità. Rispetto ai film di allora però non si ride, si sorride. I tempi sono diversi, il pubblico è diverso’’. "

mi aspetto tutto il peggio possibile da una fiction stile familiare :frowning:

Verrà trasmesso il 7 e il 14 Settembre su Canale 5.,dalle varie recensioni in alcuni giornali sembrerebbe un pessimo film… a cominciare dalla totale inesperienza al genere del regista Giulio Base…

Ho visto il promo in TV: a livello di scenografie e costumi mi sembra, per il momento, fatto bene, però qualcuno dovrebbe obbligare Terence Hill a farsi doppiare! :?

Aggiungo che effettivamente la regìa di Base inizialmente lascia un po’ perplessi, però vediamo, non si può mai dire.

7/9/2009
Terence Hill: “Il western è felicità pura”
Il ritorno stasera su Canale 5

M.T. - ROMA Una serata al Casinò di Venezia per Terence Hill tornato al genere western. Bagno di folla al suo ingresso in città e cena per pochi nei saloni del Casinò. Così l’attore è sbarcato a Venezia per lanciare il suo Doc West che andrà in onda oggi su Canale 5 in prima serata.

Seconda parte, il 14 settembre. Cast internazionale per la fiction girata a Santa Fe da Giulio Base, con Paul Sorvino e, per la prima volta in un film di cow boy, Ornella Muti (nella foto con Hill) definitivamente bionda.

«Finalmente sono tornato a questo genere dopo aver dovuto scartare troppi copioni senza senso - racconta l’attore - qui c’è un Terence nuovo, che ha spessore. E la storia è perfetta anche per chi non vuole solo le scazzottate. Lo abbiamo girato nel New Mexico dove ambientarono Silverado. Del passato, conservo solo lo spolverino che mi regalò Sergio Leone».

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/spettacoli/200909articoli/47067girata.asp

Mi sarebbe piaciuto vederlo, ma stasera c’è gia L’ISPETTORE COLIANDRO…

Ho visto qualche secondo e mi è già bastato… Terence dietro le sbarre e con il libricino (il vangelo?) sembra proprio un prete.

A me invece non dispiaceva, peccato che causa stanchezza mi sia addormentato verso le 23 quando mancava ancora un buon 20 minuti.

L’ho visto a “spizzichi e mozzichi”, dato che su La7 seguivo I giorni del commissario Ambrosio:cool:

Mi ha dato l’impressione di un film fatto piuttosto bene, curato. Non mi sono piaciute, forse, le luci troppo intense negli interni (soprattutto su Terence Hill che ormai il PP non lo regge più come un tempo) e l’aspetto “troppo nuovo” dei costumi. Ho intravisto pure qualche citazione dai classicissimi Trinità:wink:

Il film era proprio quello che mi aspettavo, un film western per famiglie, quindi pochissime sparatorie e sentimentalismi a gogo, bello però vedere Terence Hill che ritorna a fare alcune smorfie tipiche dei vecchi film, le mangiate di fagioli, le giocate a carte… i riferimenti a Trinità, anche se minimi,ovviamente ci sono come era prevedibile.

Riguardo il doppiaggio è mediocre per gli attori che si autodoppiano, per la voce di Hill, non è malaccio, dopo Don Matteo si sapeva che non sarebbe più stato doppiato, tra l’ altro Paul Sorvino è doppiato da Michele Gammino !

Nel film ci sono alcuni effetti speciali molto evidenti che rendeno il film troppo poco naturale ad esempio:

L’ effetto dello sparo di fucile sul sonaglio del serpente

Non sono sicurissimo ma mi pare di aver riconosciuto Neil Summers (“Il mio nome è Nessuno”, “Botte di Natale”) ,che per il film è lo stunt coordinator, nello parte del tizio che all’ inizio esce dal saloon e spara a casaccio rompendo una finestra, sbaglio?

Nel complesso, un film dignitoso.

Ne ho visto una puntata…

alla fine è DON MATTEO :slight_smile:

Fa simpatia comunque…

Sempre intramontabile Terence…

da allergico cronico alla tv (tranne quando danno Stracult, Cinematografo e i film su rete 4), l’ho visto a fatica…mamma mia. Terence Hill ormai è Don Matteo e ho rimpianto i tempi quando veniva doppiato dal fantastico Pino Locchi…

Aiuto!!! Ridatemi Trinità!!!

L’INTERVISTA.
Le sette vite di Terence Hill
Da Trinità a Don Matteo

“Con la mia fiction vince la televisione dell’accoglienza
L’eroe porta la tonaca, ma non pronuncia mai la parola ‘peccato’”

http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/spettacoli_e_cultura/terence-hill/terence-hill/terence-hill.html?ref=hpspr2

Uscito in USA in dvd, ma ad un prezzo esagerato:
http://www.amazon.com/Doc-West-Widescreen-Terence-Hill/dp/B003TO5FP4/ref=sr_1_1?s=dvd&ie=UTF8&qid=1291307988&sr=1-1

E’ un western a dimensione familiare, molto pulito, divertente…

Su Terence Hill solo due parole: A 70 anni sale a cavallo ancora alla sua maniera e si rimette in gioco vestendo bene i panni del cowboy, credo non sia da tutti… La voce non doppiata la interpreto come un ulteriore gesto di onestà verso il pubblico (e credo che doppiarlo con una voce spavalda come i vecchi tempi sia incompatibile con le sue scelte attuali)…
Si accennava al fatto che si sia adagiato troppo sui Don Matteo… E’ vero, ma non dimentichiamo il dramma personale che ha segnato anche la sua carriera…

Se proprio dovrei trovare un neo nella sua filmografia indicherei il suo “Don Camillo”, forse azzardato anche nella maniera in cui è stato reinterpretato…

Concordo con te, Bak. Il film è pulito e tutto sommato girato con molta cura…le inquadrature che occhieggiano agli spaghetti dei vecchi tempi, buona tutta la costruzione tecnica. Il film, certo, è un po’ troppo “sentimentale”, io l’avrei fatto con un pizzico di ironia e azione in più, in modo da stuzzicare lo spettatore che ha nel cuore i vecchi western italiani. Ma lo svolgimento della storia e della sceneggiatura è una scelta ben precisa di Terence cosi come di Marco Tullio Barboni, sceneggiatore e autore (ai tempi che furono) di “Nati con la camicia”, “Non c’è due senza quattro” e “Renegade”. Tutto è studiato, quindi, per le famiglie (anche americane, molto pantofolaie e focolaie). Però…che emozione rivedere Terence nell’ west, cavalcando nelle pianure e indossando lo spolverino! :wink: