Dolci colline di sangue

Ancora un libro sul mostro di Firenze,che già prima dell’uscita sta causando enormi polemiche.Si tratta di Dolci colline di sangue,una trasposizione romanzata delle inchieste giornalistiche di Mario Spezi sui delitti di Firenze.Coadiuvato dal romanziere Douglas Preston(uno dei miei scrittori d’evasione preferiti,co-autore assieme a Lincoln Child dell’horror Relic) Spezi ha raccontato minuziosamente il percorso delle sue indagini e le conclusioni cui è giunto.Conclusioni che non devono essere piaciute ai magistrati,visto che Spezi e Preston sono stati denunciati per il volume in questione.Io trovo a dir poco scandaloso che si lascino passare impunemente le puttanate editoriali dei vari Perugini e Giuttari salvo poi tentare di tappare la bocca in questo modo ad un giornalista che canta fuori dal coro.E gli strascichi giudiziari legati a questa fosca vicenda assumono contorni sempre più grotteschi e ripugnanti per la malafede di chi ha costruito i teoremi accusatori contro Pacciani e i “compagni di merende”.Ad ogni modo,l’uscita del libro è prevista questo mese per Sonzogno,a meno che i sopracitati procedimenti giudiziari ne blocchino la pubblicazione.

Ecco gli sconcertanti dettagli relativi all’arresto di Spezi,l’accusa è depistaggio e concorso in omicidio:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/04_Aprile/07/spezi.shtml
Mi par di capire ci sia lo zampino di Giuttari…

Ho letto su un quotidiano genovese che il libro è uscito in anticipo di 5 giorni, quindi presto lo troveremo in libreria

http://www.internetbookshop.it/ser/serdsp.asp?shop=1&c=HEKG0XQF9ARLD

Un mio amico libraio ha già ricevuto molte richieste,com’era prevedibile le vicissitudini giudiziarie si stanno rivelando un efficace battage pubblicitario.Io me ne son fatto mettere da parte una copia;domani andando al lavoro passo di lì per il doveroso acquisto.

Finito di leggere adesso,complici l’oziosità da giorno festivo e il tempo malaticcio che non invoglia ad uscire(magari stasera,ma mica so’ cazzi vostri:D ).Davvero avvincente;ne consiglio la lettura agli appassionati di true crime e al Fotomodello Efebico Vicentino,del quale conosco l’interesse per la vicenda del mostro di Firenze.La ricostruzione delle vicende delittuose è assai dettagliata,gli assurdi teoremi di Giuttari e Vigna sputtanati com’era giusto e per finire l’autore fornisce la sua tesi sull’identità del maniaco(viene usato uno pseudonimo,ma è fin troppo evidente a chi si riferisca).C’è anche un capitolo sull’arresto di Spezi,probabilmente aggiunto frettolosamente prima dell’uscita in libreria.Comunque,ne esce fuori un ritratto del sistema giudiziario italiano a dir poco agghiacciante.

Perché ce l’hai con Giuttari? :confused:

Credo che la risposta la puoi trovare nl topic dell’utlimo libro di Giuttari :wink:

http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?t=2735

Perchè le teorie su cui si basa la pista esoterica sono un cumulo di cazzate.Leggi il capitolo del libro di Spezi al riguardo,giusto per farti un’idea;fra le varie testimonianze considerate attendibili,quella di una mitomane convinta che dietro i delitti di Firenze ci sarebbe la stessa setta che a suo dire ha compiuto l’attentato alle Torri…no comment.Per il resto,ti rimando anch’io al link postato da Klown.

Con Giuttari ce l’hanno tutti - come lui stesso ammette ne “Il mostro” -, tranne il pm di Perugia che ha disposto l’arresto di Spezi. Anche se le ragioni di tale livore sono a mio parere molto diverse da quelli che Giuttari ritiene.

Ad ogni buon conto, per una valutazione dell’operato del noto poliziotto-scrittore rimando, nuovamente, all’esemplare saggio dell’esimio avvocato Filastò. Sarà di parte quanto volete (è stato, tra l’altro, avvocato di Vanni), ma ha una lucidità e un rigore inattaccabile: i dati oggettivi sono dati oggettivi, non bla bla, castelli accusatori costruiti sulla sabbia e deliri di grandezza. Leggete, e fatevi un’idea della faziosità di chi ha costruito gli attuali impianti accusatori.

“Dolci colline” lo leggero quanto prima, appena avrò il tempo per farlo con l’attenzione che merita.

In un capitolo del libro Spezi non soltanto mette in(cattiva) luce i delirii su cui si basava l’accusa,ma anche i retroscena politici del processo(Vigna in particolare ne esce malissimo,se possibile perfino più di Giuttari).Si può obiettare con l’ipotesi che l’autore fa sull’identità del mostro(alla fin fine è un teorema come un altro),ma che la procura di Firenze abbia agito in maniera vergognosa non ci piove.

Piccola curiosità cinefila:c’è un passo del libro dove Spezi cita il film Suspiria,confondendolo chiaramente con Phenomena visto che il motivo della dotta citazione è il fatto che il soggetto si basasse sulle analisi effettuate sulle larve di mosca formatesi sui cadaveri per stabilire la data del decesso.

Finito di leggere. Non posso che accogliere l’invito di Tuchulcha a leggerlo. La natura romanzata lo rende anche scorrevolissimo ed estremameente piacevole. Assurdo il ruolo che la giustizia ricopre all’interno di questa vicenda, sembra che ogni volta il fondo sia stato toccato ed invece si finisce sempre in lidi più bislacchi e deliranti fino al ritrovamento del famoso fermaporta in casa di Spezi, subito indagato come complice della ‘setta’.

ma il personaggio additato da Spezi come Carlo, che fine ha fatto poi?

Sto finendo il libro di Filastò che sto trovando illuminante. Smaltisco altre letture che davanti a me, poi con calmi vedo di recuperare anche questo libro.

in maggio si era detto anche che spezi fu contattato da dei produttori di hollywood per fare un film tratto dal libro ma poi non se ne è saputo piu’ niente

Eh, be’! L’interrogativo più inquietante del libro, no?
Fra l’altro, i deliri giuttareschi su complotti esoterici e compagni di merende hanno fornito materiale anche a Danilo Arona per il suo nuovo romanzo, Black Magic Woman.

Per forza, coi problemi giudiziari a carico suo e di Douglas Preston…

l’ipotesi che fa’ l’autore sull identita’ del mostro(se l’ultimo capitolo è tutto vero)è un ipotesi molto plausibile in confronto alla storia di pacciani e della setta(che ha “una sceneggiatura” con miliardi di buchi)

È mancato oggi Mario Spezi http://www.lanazione.it/firenze/cronaca/morto-mario-spezi-1.2495614