Dopo aver letto questa notizia credo che d’ora in poi tutti noi saremo costretti a subire in silenzio qualsiasi tipo di prepotenza o angheria dato che non si sa mai chi ti puoi ritrovare davanti
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/04_Aprile/19/torino_fiorario_spari_fratelli.shtml
…e i prepotenti continuano sempre ad avercela vinta
Tre tipici soggetti da estirpare.
Mio fratello è passato di lì per caso, subito dopo il fattaccio. Ovviamente un casino… comunque è sempre stato così. Ad Avola (paese natìo dei miei genitori) un fioraio un bel giorno ha messo mano alla pistola e s’è lanciato in una strage, accoppando tutti quelli che riteneva gli avessero fatto un torto (nella lista anche persone che non lo frequentavano più da anni). Non è questione di prepotenza, ma di imbattersi in un delinquente e pagare le conseguenze di averlo affrontato.
Mi sono aggiornato sulla vicenda e devo dire che le cose non sono proprio così semplici come veniva ventilato all’inizio. Lungi da me il giustificare certe azioni delinquenziali, ma il fioraio è tutt’altro che l’altruista vittima d’un prepotente. Un testimone oculare ha raccontato come si sono svolti i fatti: trattasi d’un senegalese che aveva chiamato il carro attrezzi dopo essere rimasto in panne. In sostanza il pensionato con la bicicletta che ha tagliato la strada all’autista aveva torto marcio, il semaforo era verde e anche se detto autista avrebbe potuto contenere i toni è abbastanza comprensibile che se hai appena rischiato d’investire un imbecille che non rispetta la segnaletica tu scenda dal mezzo per dirgliene di tutti i colori. Il fioraio è intervenuto dando ragione al pensionato e pretendendo che l’autista si scusasse, e dopo un alterco gli è corso dietro quando il tizio era ormai risalito sul mezzo e s’accingeva ad andarsene aprendo la portiera del carro attrezzi e colpendo al volto l’altro (pugno o schiaffo non è dato di sapere). A me sa tanto di bullismo bello e buono, magari il fioraio sforacchiato a revolverate avrebbe dovuto valutare che:
E la mogliettina che adesso frigna sulla città cattiva diventata invivibile… bah. Se suo marito se la caverà (è stato operato ma non ancora dichiarato fuori pericolo) farà meglio ad assestargli lei un paio di ceffoni e rammentargli che di mestiere fa il fioraio e non il pugile.
Tutto vero, sei un fioraio e non un pugile, non va bene fomentare il rissone, e sì, siamo d’accordo, ma reagire a colpi di 7.65 mi pare eccessivo. Dai, sennò si fa come quando agente ha preso la ripassata dal camionista e non mi ricordo chi disse “eh ma vanno capiti, son stressati”…
P.S.: Tuchy, dico in generale, so benissimo che non stavi giustificando la famiglia Bronson. 
alla luce di questi nuovi fatti la faccenda prende tutt’altra piega…a studio aperto lo avevano soprannominato “il gigante buono”…
Vabbè ma l’attendibilità sta a Studio Aperto come un filetto al sangue a un vegano.
E ti risparmio la tirata moralizzatrice sui brutti ceffi che bazzicano l’ambiente degli autorimorchiatori, non se ne può più di scavi nella sezione OT del forum. 
Ma li ha visti anche lui gli scavi?
comunque è sempre stato così.
Bellissima frase…
Per non parlare di questa:
E la mogliettina che adesso frigna sulla città cattiva diventata invivibile… bah.
E poi certe cose sarebbero in grado di partorirle solo i vecchietti del tram e i pensionati del barbiere
Davvero non ti ricordi chi?
dico in generale
Ma quanto è bello dire in generale, in generale…generale dietro la collina…
Invito tutti i benpensanti che ne hanno le palle piene di scavi a rimboccarsi le maniche e a impugnare i badili (sempre se ne avete mai visto uno, se sapete com’è fatto e soprattutto se sapete adoperarlo) per ricoprire gli scavi e per tornare così, e questa volta tutti quanti,a leggere il giornale al caffè dei galantuomini dopo la messa e a guardare l’orticello del proprio mondo perfetto, senza commenti, senza opinioni, e soprattutto senza sbilanciamenti di alcuna sorta.
Questa è la vostra opportunità:D
Anche se, e mi spiace farvi cadere così brutalmente dalle nuvole, siamo tutti nello stesso scavo e li guardiamo tutti gli scavi, chi alcuni, chi altri.
Mazza, che risposta affascinante! Ce le hai proprio cantate, hum? Immagino che dopo aver postato, ti farai gli applausi da solo e festeggerai con qualche goth ancora tiepida.
Ma insomma, se continuate a parlar di scavi ci metto una buona parola col mio capo e vi faccio assumere!
@Caltiki: io passo, chè la pala non è roba per me 
@ BMW: no, finchè non me lo hai prontamente ricordato mi sfuggiva…considera comunque che la mia capacità di attenzione è pari a quella di Homer Simpson.
@ Tuchy: in pubblico no, chè non è bello ammorbare il resto del’utenza, ma il pippone, se vuoi, puoi mandarlo in privato…che debbo dire, uno scavo fatto a modino è sempre piacevole
Per riportare il thread nei binari originari e riaprire il dibattito:
A Ortigia ci passo spesso l’estate, è meta obbligatoria per i turisti. Sta’ a vedere che la vittima la conoscevo pure di vista. Mah, che storiaccia… e che modo stronzo di morire.
Hai ragione Tuch… ma ormai sembra che di queste modalità “stronze” ce ne siano davvero troppe:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/04_Aprile/27/metro_ragazza_morta.shtml
E intanto la Franzoni se ne va beatamente in giro… e le dimezzano pure la pena! :mad:
Ecco un tipico caso dove se beccassi le autrici del fatto le giustizierei all’istante sul posto…la repressione e’ il nostro vaccino.
Francamente, di fronte a sta faccenda dell’ombrello, il mio essere contro la pena di morte vacilla.
Percezione sballata, non è che improvvisamente siano tutti impazziti. Comunque sta storia della ragazza infilzata m’inquieta. Ma non per l’atto in se, non so, saranno i troppi film dell’orrore visti, mi pare qualcosa di estremamente strano…
Anche perchè il movente del litigio e dell’aggressione non è ancora chiaro. Boh, forse sarebbe il caso di evitare topic cumulativi e aprire un thread sul fattaccio della metro alla sezione True Crime.