Wow, c’è il mitico Mario Pedone (il Franchino di fantozziana memoria nonché l’allenatore di Mario Cutini in RING - che ho scoperto da poco grazie a SWAT - )!
Per rispondere alla domanda di Federico, chiamami signor Bocca Buona, ma a me non è dispiaciuto :-p Qualcosa mi dice che lo demoliresti senza remore, però secondo me alla fine è carino. Incongruenze ne trovi quante ne vuoi (le ascelle ed il pube della Siani perfettamene rasati nel tempo, la tinta biondo platino che non dà segni di ricrescita, e tante altre amenità), ma dipende come uno si approccia al film.
E’ chiaramente la copia tarocca di Laguna Blu, con un maggior tasso di erotismo ed una minore intenzione avventurosa. Trama semplice e lineare, scenari stupendi (qualcuno sa dove è stato girato?), la Siani super topa. Tutto qua. Il dvd CG è dignitoso, peccato per la totale assenza di extra (ma possibile che con i vari film della Siani rieditati in dvd nessuno sia mai riuscito a strapparle un’intervista?)
A me il film non è piaciuto completamente. Lo trovo di una lentezza e di una noia mortale. Fino a qualche tempo fa lo passavano in prima o seconda serata sulle emittenti locali ma adesso è circa una decina d’anni che non lo vedo più passare.
A proposito qualcuno sa cosa fa adesso Mario Pedone alias Franchino?
Se parli di intervista video, dalla sue foto su FB recenti forse meglio così e ricordarla come era allora visto quanto si è rovinata con la chirurgia estetica come tante sue contemporanee. Pare la sorella di Ivana Spagna di oggi, tirata come un gatto e ho detto tutto…interessante sarebbe stata averla su un commento audio piuttosto, ma in Italia si fa poco o nulla in tal senso peccato…o vederla intervistata negli anni su qualche rivista di settore questo si, invece nulla. Magari non ha piacere di parlare del passato e di quei “filmetti”…
Beh, sempre a giudicare dalle foto di FB, non mi pare che adesso si sia data al cinema espressionista tedesco, né che vada in pellegrinaggio a Lourdes con Claudia Koll e Paolo Brosio, quei “filmetti” magari non li rinnegherebbe. Non è un bel vedere oggi, ma sarebbe comunque interessante sentirla raccontare aneddoti sulla sua carriera, alla fine non sarebbe qualcosa di peggiore delle “presentazioni” di Luigi Cozzi nei dvd Sinister, per dire.
Ho dato un’occhiata alla sua pagina facebbok. Non riesco a definire la tristezza nel vedere donne non più giovanissime assumere, a causa dell’esagerata chirurgia estetica, le fattezze di veri e propri fenomeni da baraccone.
E pensare che ci sono uomini che vanno pazzi per simili oscenità estetiche. Se si fosse lasciata invecchiare naturalmente, o con lievissimi ritocchi, sono certo che sarebbe ancora una piacevolissima signora.
Incredibilmente ieri sera, riascoltando Radio station dei Rockets é raffiorato il ricordo di un programma di anteprime cinematografiche curato dall’Anica e trasmesso dalle tv private in qualsiasi momento nell’arco della giornata e ricordare (non curandosi di fascie protette pomeridiane e visioni fanciullesche) Sabrina Siani e i suoi airbags in bell’evidenza…