Visto che ultimamente si parla di Stanley, di “Hardware”, del documentario “Lost soul”, ne approfitto per inaugurare un thread dedicato al suo, travagliatissimo (tanto per cambiare…) secondo film. Uscito in Italia con un titolo un pò scemo e vagamente “argentiano”, “Dust devil” va comunque visto e apprezzato adeguatamente nella director’s cut, uscita in dvd negli States e in Gran Bretagna. Ho infatti proprio quest’ultima edizione, label Optimum, purtroppo priva di sottotitoli, ma importa fino a un certo punto. Le cose che mi parevano fin troppo oscure e astruse nella versione italiana (vista in sala nel giugno del '93, due-tre disgraziati in totale come spettatori presenti…), non sono frutto della volontà (più o meno folle…) dell’autore, ma vanno invece attribuite ai numerosi tagli inferti all’edizione preparata dal regista. Che a sua volta ha indubbiamente ambiguità e zone “eccentriche” (del resto, con la storia di un demone africano che si incarna in un autostoppista serial-killer, che altro si vuol pretendere?!), ma vivaddio ha una sua logica e coerenza. Sul film in sè, che dire? Visivamente, un incrocio fra Leone (con tanto di musiche fortissimamente “morriconiane”), Argento e Tarkovskij (quella casa in fiamme, certe riprese degli ambienti naturali…), con momenti fortissimi e suggestivi ed altri più convenzionali, anche affrettati. Ma vivaddio un film non banale, imperdibile per cinefili ed horrorofili.
P.S. Per dare un’idea del casotto sulle varie edizioni internazionali, vedi www.everythingisundercontrol.org/nagtloper/ddevil/dd_demon.php In italiano, la sola versione home video disponibile rimane la vecchia vhs Multivision.
Quando uscì mi accattai questa:
che contiene anche dei doc di Stanley molto interessanti, ma il film ancora non l’ho visto. Comunque Stanley è veramente sfigatissimo, pure Hardware cadde nell’oblio causa fallimento della casa che deteneva i diritti.
Ho l’edizione br tedesca, altamente raccomandata. Certo, un bel 4k mi tenta assai…
Grazie per la segnalazione, Al. Bel video davvero. Per chi non ha mai visto il film, è un perfetto “stimolo” per recuperarlo. Per chi già lo conosce e ama, un omaggio gradito e quasi commovente. Continuo, al tempo stesso, a pensare che Stanley sia la classica “grande occasione mancata” nell’ambito del cinema horror-fantastico internazionale. Per le ragioni più varie, come sappiamo…
la versione italiana del film, con 10’ di tagli e un differente editing, era ingiudicabile e astrusa. andrebbe assolutamente recuperata quella extended da 103.
È quella che trovi nei br esteri, appunto. È la VERA versione del film.
Come già dicevo, assolutamente raccomandata. E ovviamente, scordatevi la presenza dell’audio italiano…