Se vi siete mai avvicinati al gioco degli Scacchi potete comprendere l’importanza di questa notizia…
La vita di questo campione sarebbe un ottimo soggetto cinematografico… voi che ne pensate?
Di film sugli scacchi ce ne sono pochi ma tra questi ricordo con particolare affetto Searching for Bobby Fischer…
Imparai a giocare a scacchi proprio con un suo libro…
RIP
Sicuramente un personaggio che ha segnato un epoca… sebbene poi abbia fatto perdere (volutamente credo) le sue tracce
R.i.p.
conoscevo il personaggio solo “per fama”.
il mondo degli scacchi, purtroppo, non ho mai avuto modo di approfondirlo come mi sarebbe piaciuto.
ciò non sminuisce cmq la tristezza. RIP
Ed è uno scacco matto nel mondo della cultura pop.
Difatti la sua leggendaria impresa del 1972, in piena guerra fredda che fu, venne presa a scontro-simbolo delle due cortine.
I suoi “espatri” poi, inseguito dalla legge del suo stesso paese, incrementarono il personaggio ancor più.
Capelli lunghi e selvaggi, così come il resto della peluria sul viso. Una bianca cornice allla sua faccia da “wasp”. Così lo ricordo in una delle ultime foto che vidi.
Da vivo era un mito… da oggi una leggenda…
Ecco le foto
http://www.repubblica.it/2006/08/gallerie/gente/fischer-immagini/1.html
Azzzzz. Mi dispiace moltissimo. A mio avviso, assieme a Capablanca, uno dei più grandi. Il Salinger degli scacchi. Ciao, Gran Maestro… 
http://afp.google.com/article/ALeqM5hpjkKfonmIFJxdSyG535aNfW6rnQ
E’ stato uno dei più grandi scacchisti di tutti i tempi, colui che seppe interrompere prepotentemente il dominio della scuola russa. A 13 anni divenne maestro internazionale (a quell’età giocò una straordinaria partita contro un MI, Byrne, con sacrificio di donna, riportata in tantissimi libri di scacchi), a 16 ottenne il massimo titolo di grande maestro. Divenne campione del mondo surclassando Spasskj. Purtroppo il suo carattere particolare lo allontanò dalle scene scacchistiche e nessuno ebbe la possibilità di contendergli il titolo: per affrontare lo sfidante Karpov, infatti, impose condizioni inaccettabili che la federazione internazionale fu costretta a rifiutare. Peccato.
Da appassionato di scacchi, sono assai dispiaciuto per la sua scomparsa. Era un genio.
Kasparov?
Se è giunto il suo momento, forse è l’unico a poterla sfangare…