E' morto Ingmar Bergman

Notizia Flash sul Corriere on line
Accidenti continua questo periodaccio infame:(

In questi ultimi giorni è quasi una strage per molta gente di cinema di ogni parte del mondo :frowning:

R.i.p.

http://www.repubblica.it/2007/07/sezioni/spettacoli_e_cultura/bergman-morto/bergman-morto/bergman-morto.html

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cinema/2007/07_Luglio/30/bergman_scheda.shtml

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cinema/2007/07_Luglio/30/ingmar_bergman.shtml

Giuro che per un attimo, letto in velocità il titolo del thread, ho pensato si trattasse di uno scherzo.

Poi ho visto chi era l’autore e quindi mi son ricreduto…

R.I.P.

Un altro grandissimo regista che se va…

Una colonna!!!

Come qualcuno di voi saprà, per me è la più triste notizia che potessi ricevere in ambito cinematografico…:frowning:
Se ne va per sempre il più grande…peccato. Non voglio fare il patetico sulla morte di un uomo di 89 anni, ma la tristezza resta

Proporrei di ricordarlo citando i suoi film che più amiamo.
Per quel che mi riguarda rimane inarrivabile “Il Settimo Sigillo” e la sequenza della partita a scacchi con la Morte, amo poi “Il Posto delle Fragole” e “Il Volto”.

Non so se è il mio preferito e nemmeno posso dire di averli visti tutti.

Ma per una questione di “mood”, di quiete interiore (strano a dirsi parlando di Bergman) e di “luogo”, il secondo da te ricordato.

E difatti mi piace pensare che Lui sia andato a finire là.

Nel più quieto e soave Posto Delle Fragole che ci sia.

Io citerei senz’altro Il posto delle fragole, così come il meraviglioso Fanny e Alexander…ma meriterebbero anche Sussurri e grida, Monica e il desiderio, Luci d’inverno eccetera eccetera…

Sarò banale ma dico “Sussurri e Grida”.
Il suo rigore (formale e morale) mi ha sempre lasciato senza parole.

Il settimo sigillo e il suo esoterismo intrinseco rimane inarrivabile per me.

Io invece, pur amando ovviamente molto quasi tutti i titoli da voi citati, “il settimo sigillo” su tutti, vado controcorrente e lo ricordo anche per un film atipico nella sua produzione, ovvero la ‘commedia’ “L’occhio del diavolo”, forse poco conosciuta ai più ma che andrebbe sicuramente rivalutata

L’unico suo film che mi sia piaciuto, a dire il vero. Comunque un gigante del cinema mondiale, R.i.p.

Anche a me è piaciuto molto, pur essendo il mio parere meno significativo da Bergmaniano folle quale sono…tra i suoi film leggeri diciamo, citerei questo e Sorrisi di una notte d’estate

E’ morto l’Autore Cinematografico, ma anche Teatrale e Letterario, che più di ogni altro ha saputo rappresentare il malessere-l’ansia ed i problemi dell’Uomo Contemporaneo…
…con Lui l’Inconscio, nel Cinema, è diventato di casa e Chiunque nel Mondo Intero (almeno una volta) gli ha tributato un applauso…
…non riesco a capacitarmene, mi sembra così irreale, è come se una parte di me si sia dissolta…
…da Lui ho appreso, con la paura del bambino prima e poi con una curiosità sempre crescente con l’andare degli anni, la magia del Cinema…:(:(:frowning:

Se ne va un vero genio. Su oltre 40 regie cinematografiche, almeno 30 di grande livello e oltre 10 capolavori assoluti. Per sempre dentro di noi.

“persona” è uno dei miei film preferiti.
r.i.p.:frowning:

…storicamente una delle esperienze più avanguardistiche, in tutti i sensi, del Cinema Europeo…:wink:

Mi riaggancio per segnalare che il Comuni di Milano dedica al Maestro una serie di eventi che sono elencati nal link che riporto

http://www.comune.milano.it/portale/wps/portal/searchresultdetail?WCM_GLOBAL_CONTEXT=/wps/wcm/connect/ContentLibrary/giornale/giornale/eventi/iniziative+culturali/faro+su+bergman

Renato se pensi di partecipare in qualche modo, fatti vivo

Ottima iniziativa…almeno domenica 6 aprile a vedere Farodokument voglio andare…anche la mostra fotografica meriterebbe, immagino.