Visto finalmente una settimana fa circa questo cult-movie del 1969.
Il DVD Sony Pictures rimasterizzato è ottimo e ha circa 40 minuti di extra e interviste.
Il film mi è piaciuto anche se lo ho trovato un pò lento ed eccessivamente prolisso in certi punti ma sono ovviamente mie impressioni. Ricordiamoci anche che era il 1969.
Mi ha davvero impressionato vedere 3 mostri sacri come Dennis Hopper (Che è anche Regista del film), Peter Fonda e Jack Nicholson da giovani e rivederli poi nelle interviste invecchiati ma poi non così diversi da allora (Hopper ad esempio è ancora quasi uguale a parte qualche ruga e i capelli bianchi, un pò meno riconoscibile invece, Peter Fonda.)
Il film ha a mio parere due parti ben distinte che esprimono due situazioni completamente diverse e vogliono dare due messaggi nettamente contrapposti e in polemica tra loro (come polemico trovo tutto il film).
L’anello di congiunzione è Nicholson che si unisce ai “Born to be Wild” ma li mette in guardia dalla “civiltà”, qui duramente raffigurata e contestata
Il pre-finaledopo che vanno in acido, con le scene al cimiteromi ha davvero angosciato e agghiacciato, molto disturbante.
Il finale poi, mi ha lasciato lì davvero spiazzato e allibito.
Un capolavoro? No. Un grande film tout court? Nemmeno. Un classico e un’opera comunque di sublime importanza (sociale e “di costume”, in primis)? Assolutamente. Ovviamente e inevitabilmente “datato”, su varie cose. Perfino contraddittorio, se vogliamo (i due protagonisti che trafficano droghe “pesanti”. Mah?!?). Però. Però come esempio di cinema “libero”, va rispettato, a modo suo anche ammirato. Hopper e Fonda fin troppo “presi” dai rispettivi ruoli, ma il più bravo è logicamente Nicholson. Il finale, piaccia o meno, non si dimentica… 
P.S. Raccomandato, per apprezzarlo al meglio, il br 4k della Sony 
Mai sentito prima. Come avrebbe detto il Banfi degli anni d’oro, “Madonna, che schifezza”… 
Mi trovo in linea con il pensiero di @Zardoz
È un film sicuramente molto importante a livello storico. Ma se devo giudicare il mio grado di apprezzamento…non l’ho mai capito fino in fondo. È un film forse troppo particolare per i miei gusti, soprattutto la seconda parte.
Notare, segno dei tempi, lo spazio maggiore dato a Nicholson…
