Ecco l' impero dei sensi (Nagisa Ôshima, 1976)

Volevo approfittare di un’offerta da Thrauma per prendere alcuni DVD, tra cui appunto L’impero dei sensi.

Ecco la scheda:

C’è scritto che è la versione integrale, ma non si sa mai, preferirei avere qualche delucidazione in più. Qualcuno conosce questa edizione?

Quanto dura la versione cut?! Perchè quelle che io ho visto in giro sono tutte della stessa durata… guarda su dvdbeaver e vedrai tre edizioni uguali, con la conversione ntsc pal…

Vai tranquilla è un’ottima edizione; buon master e le scene hard (originariamente tagliate) sono state reintegrate con audio originale e sub in italiano!

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Segnalo che l’ ottimo master in onda su canal Jimmy in questi giorni oltre che ottimo, è integrale, contiene incredibilmente anche tutte le scene hard.

Una curiosità sul finale:

la scritta sul torace di Kichi dice: “Sada Kichi futari kiri” ossia “Sada e Kichi, noi due insieme”

Da fonte che non rimembro, girava voce di una scena ai limiti della pedofilia nel film, presente alla sua prima proiezione nelle sale, tagliata per più che ovvi motivi, presumo quando Abe Sada giuoca coi due bambini ignudi, qualcuno conferma?

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riesumazione del maggio 88

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Segnaliamo anche che nel 2003 uscì l’edizione italiana, in DVD, curata dalla RHV, quella che possiedo anch’io: versione integrale PAL, master molto buono, corretto rapporto d’aspetto (1,66:1) più extra.

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Ma quindi, se capisco bene, l’audio italiano presente nella versione integrale in dvd (mai uscita in italiano al cinema) è stato tratto dalla versione italiana doppiata, tagliata, e a quanto pare manipolata, uscita nel 1979, oltrertutto dopo che era stata sequestrata?

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Io, come al solito e ove possibile, vedo sempre la versione originale con (o senza) sottotitoli. Non sapevo della vicenda legata al doppiaggio italiano. Nel DVD della RHV sono presenti entrambe le versioni in mono.

Ci sarebbe anche il br. Fuori catalogo, suppongo… :roll_eyes:

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Era tagliata pure questa. Lo ricordo perché uscii dal cinema incazzato ancora prima che finisse il film. I tagli erano di rara rozzezza.

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Qualcuno sa qualcosa di più in merito alle misteriose scene aggiunte nella versione italiana di cui si parla nell’articolo postato dal benemerito @schramm ?

C’è qualche volume o pubblicazione attraverso la quale è possibile documentarsi?

ma la famosa scena in cui Sada tira il pisellino al bambino?
quella scatenò il putiferio a causa della Protection of Children Act 1978 e fu tolta dalle prime proiezioni e seguenti versioni home video UK e anche USA, ma ora è reintegrata nel film
fonte

non ho mai sentito di altre scene che coinvolgono bambini (plurale) in momenti al limite del pedo ma sarebbe interessante saperne di più

di versioni tutte italiane diverse e rimaneggiate rispetto ad altre edizioni mai saputo nulla, ma tutto può essere e sarebbe interessante saperne di più
non vorrei si trattasse dei soliti 6 minuti che girano come extra e sono divenuti 12 minuti attraverso il reintegro cronologico nelle sequenze del film originale


la versione più “lunga” (fonte Empire of the censors : vedi sopra) sarebbe ancora quella edita da Arte Video spacciata per 111 minuti, ma si tratta sempre delle solite scene tagliate (che non presentano dettagli hard) reintegrate attraverso seamless branching

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Ricostruisco la storia italiana del film come risulta a me. Ci sono ancora alcuni buchi che non sono mai riuscito a risolvere, soprattutto la questione misteriosa del primo sequestro.

  1. Il film viene sottoposto per la prima volta in censura nel 1977 in versione originale sottotitolata (d’ora in poi: vos) con il titolo L’empire des sens (L’impero dei sensi) e una durata di 106 minuti (calcolati in Pal), ma viene respinto per due volte consecutive, e secondo la legge questa versione non può più uscire.

  2. Una nuova edizione purgata viene ripresentata alla fine del 1978, ancora in vos, con il titolo Ecco l’impero dei sensi, e questa edizione, dopo aver subito ulteriori tagli censorii, riesce a passare con il divieto ai 18 anni, ma appena uscita viene sequestrata. Il sequestro, stranamente, non viene però segnalato né dalle agenzie di stampa né dalla stampa quotidiana. Non sono mai riuscito a scoprire dove e quando sia avvenuto.

  3. L’illuminato magistrato di Bolzano - il più liberale d’Italia - nel marzo 1979 dissequestra il film perché - parole sue - “non è censurabile in quanto opera d’arte”.

  4. Finalmente il film esce nelle principali città italiane nella primavera 1979.

  5. Un’edizione doppiata, con i dialoghi di Enrico Bomba, viene presentata in censura nel 1988. Il film è massacrato, con tagli sia da parte della distribuzione, sia da parte della censura. Questa versione dura solo 82 minuti. Nonostante ciò, quando esce nelle principali città (primavera 1988) ottiene ancora molto successo.

  6. Nell’ottobre del 2018, finalmente, la Cineteca di Bologna si occupa di ripristinare la versione originale (ma sicuramente ancora non integrale, dato che dura 96 minuti, quindi circa 100 in Pal), e di sottoporla in censura. Il film è finalmente approvato senza tagli, ma ancora con il divieto ai 18 anni, per cui in questa forma non può essere trasmesso in televisione.

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Complimento piu’ bello, con difficolta’ riuscirei a immaginarlo. :smiley:

Ciao!
C.

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Scusate l’ignoranza, la versione uscita in vhs per la collana “I classici proibiti” per “L’espresso” sarebbe integrale? La copertina mi riporta una durata di 106 minuti.

c’è scritto 105’ ma la durata effettiva è di 97 minuti e mezzo PAL, e sì è la versione integrale però della edizione snellita dal produttore francese Dauman, pur con il permesso di Oshima. Questa edizione viene chiamata “producer’s cut”

la ARTE VIDEO francese ad oggi parrebbe l’unica edizione in home video a offrire la possibilità di reintegrare quei minuti sfoltiti (sei in tutto, non spinti come scrivevo sopra e presenti nelle varie versioni home video solo come extra o “deleted scenes”) direttamente nel film, presentando quindi la originale “director’s cut” di Oshima (mi sembra di ricordare fu anche trasmessa dal canale TV Arte)

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