Più che altro erano pose nude, anche se possibilmente scattate sul set del film non si tratta di immagini dalla pellicola. Controllo e magari vi posto il link.
Comunicazione di servizio: mi pare di sì, ma non ne sono sicuro al 100 per mulo. A me talvolta capita di sbagliare, ad altri capita spesso di ragliare (prendi appunti, lingua e orecchie del Mulo dei miei due, mi raccomando).
del dvd ancora non so nulla: appena ho i dindini e lo trovo sugli scaffali lo compro, naturalmente dopo aver preso per primo La minorenne che esce assieme.
Alla fine la cavia l’ho fatta io, avendolo trovato alla modica somma di 9,90 eurozzi. Qualità video/audio del master buona, il formato è 2.35 e non avendolo mai visionato prima non so dirti se sia integro (però alcuni stacchi bruschi nella sessione erotica che conclude il film mi fanno sospettare che sforbiciate ce ne siano state, magari in fase di montaggio o che so io; resta comunque la sequenza più “calda” del film). La Villani più arrapante che mai, direi che qui si osa più che in altri film con la suddetta in situazioni soft-core. La Cassini onestamente pensavo si concedesse di più, ma è comunque un bel vedere senza veli; D’Angelo imho sprecato. Il film lo trovo senza infamia e senza lode, come il suo gemellante L’Amica di mia madre.
Per caso ricordi i dettagli censurati? Comunque la durata dovrebbe essere quella indicata sulla label, cioè 85 minuti circa. Ma dovrei controllare per esserne sicuro, lo farò appena avrò un po’ di tempo.
I dettagli censurati con esattezza non li ricordo, ma comparai la registrazione satellitare con la vhs Avo e mi accorsi che c’erano abbondanti tagli. La durata della vhs Avo (che dai miei appunti è di 85 minuti) fa poco testo in quanto i titoli di coda sono sfumati a metà e la pellicola utilizzata era un positivo molto rovinato con parecchie giunte. Nel pomeriggio cerco la registrazione satelliatare cut e vedo cosa dura
qualche altra info:
durata del master sat cut 85’44""
durata della vhs Avo 85’06""
Entrambi non hanno il marchio della distribuzione in testa, e come detto i titoli di coda nella vhs Avo sono tronchi. Urge conoscere la durata esatta del dvd.
Acquistato con l’ultima “sfornata” e riposto diligentemente insieme a tutti gli altri nella scaffaliera in rigoroso ordine alfabetico, erano ormai tre settimane che mi faceva l’occhiolino ogni qual volta facevo scorrere le antine per decidere il film della serata, invano, in quanto la mia scelta finale era sempre ricaduta su altri generi. Dovevo aspettare di essere dell’umore giusto per potermi beare delle curve non siliconate e stereotipate alle quali ahimè i chirurgi plastici ci hanno abituato al giorno d’oggi, e per potermi divertire alle battute in voga in quegli anni sicuramente un pò da caserma ma non intrise di parolacce e volgarità come quelle proposte nelle pellicole odierne.
…Pronti, via !!! Dopo i primi venti minuti trascorsi a ripetermi “beh ok sinora non è successo niente ma sarà solo l’inizio un pò lento…vedrai che adesso la Villani si spoglia…vedrai che adesso si ride” sono giunto alla fatidica scena dei tuareg che parlano siciliano (non l’aveva capito nessuno); da li ha cominciato a farsi strada la consapevolezza di aver preso una fregatura e a montare la delusione per un film che ha tradito completamente le mie aspettative. Concludendo, una domanda mi sorge spontanea: “Perchè far recitare Roberto Cenci ?”
Se qualcuno decidesse di vederlo per la prima volta spinto dalle mie stesse curiosità, glielo sconsiglio di cuore.
Boh, io Cenci non lo trovavo così esecrabile. Diciamo che andava bene giusto per quel personaggio lì (lo stereotipo dell’adolescente arrapato/imbranato/guardone), riproposto infatti in altre pellicole sexy del periodo. Per il resto, una commedia scollacciata il cui vero motore erano le situazioni pruriginose, l’umorismo era un elemento di contorno (sprecatissimo himo D’Angelo). Il consorte della Carmen non m’ha mai intrigato granchè, come regista…
ma insomma alla fine qual’è la versione integrale? Quella di Happy channel era stra-tagiata, però ogni tanto lo becco sulle reti locali e lì la “smorzacandela” della mia adorata Nadia (in versione Mimsy Farmer) c’è tutta…a quanto pare