Edmond (S. Gordon, 2005)

Bello questo incubo notturno di Stuart Gordon tratto da una pièce teatrale di David Mamet, da lui stesso adattata per il grande schermo.
C’è un ottimo William H. Macy che “perde la brocca” e vive la notte più assurda della sua vita, un turbine di sesso e violenza che sembra una versione acida dell’After Hours di Scorsese, ma con un diverso senso del grottesco.
Cast molto ricco, con tanti attori famosi che appaiono anche in brevi ruoli. C’è Joe Mantegna, c’è Julia Stiles, c’è Mena Suvari (che io continuo a considerare orrenda), ci sono Bai Ling, Denise Richards e ovviamente anche l’immancabile Jeffrey “Re-Animator” Combs nei panni di un portiere d’albergo non particolarmente gentile.
Il film è molto breve (siamo sotto gli 80 minuti) e secondo me funziona benissimo. Il finale poi è bellissimo e a suo modo teneramente (?) spiazzante. Bello.

Ho visto il film dal dvd italiano della Fandango, una buona edizione, c’è l’audio originale e i sottotitoli non sono forzati.
Come extra c’è un’orrida “recinzione” di Johnny Palomba, una delle creazioni italiane più inutili che ricordi. Non lo sopporto, mi irrita e basta. Stupisce che la Fandango punti così tanto su questo personaggio così triste (gli ha pubblicato una decina di libri e cerca di inserirlo ovunque). Mah…

Piaciuto abbastanza, mi garba la piega presa da Gordon negli ultimi lavori. Vedi Stuck, a mio avviso ancora più bello.

film che sicuramente si fa guardare ma non mi ha lasciato tanto soddisfatto
un po’ per la sua scarsa originalità e un po’ per il protagonista (personaggio respingente e attore che quella parte l’ha già fatta mille volte)
però è realizzato bene e ha quel paio di colpi che non puoi non apprezzare

vedibile su Chili