Film biografico-storico del mitologico Lucianone Salce, su soggetto e sceneggiatura di Luigi Magni, Massimo Franciosa, Salce e Elmes, di fatto l’unico del genere che ha girato, essendo il Nostro conosciuto chiaramente per le sue commedie dai risvolti satirici.
E’ un film solido, avvicente, ben girato e costruito: le scenografie e i costumi sono stupendi,
pare di vedere il miglior film del miglior Riccardo Freda. Peccato che poi non abbia girato altre opere del genere.
Come da titolo, narra delle vicende del pittore El Greco, dapprima in quel di Roma, e poi a Toledo,
dove acquisterà notorietà e fama.
El Greco è interpretato da un convincente Mel Ferrer, la sua amata Jeronima de la Cuevas da Rosanna Schiaffino.
Ci sono poi Adolfo Celi (il padre della Schiaffino), Fernando Rey, re Filippo II, e tutta una schiera di attorie caratteristi:
Gabriella Giorgelli, Nino Crisman, Franco Fantasia (maestro di spade, su Cinematografo è indicato Giulio Farnese, ma io ho visto solo Fantasia), Mario Feliciani, Giulio Donnini e altri spagnoli.
Davvero un bel film. Visto su copia da telecinema, anche se risulta trasmesso da Retequattro un po’ di anni fa.
Gira poco, in effetti.