Film assolutamente fuori di melone che è comparso su mediasetplay e resterà ivi disponibile fino al 27/09
L’ambientazione grottesca della baraccopoli squallida e depravata governata da una regina amorale mi ha ricordato da vicino Nuovo Punk Story di John Waters, che è di qualche anno successivo e che a mio modo di vedere non può non essersi ispirato a questa pellicola.
Per il resto il film fa fieramente sfoggio di idiozia autocompiacendosi, mettendo in mostra vicende e personaggi inverosimili, sopra le righe e grotteschi, senza preoccuparsi di dover risultare coerente o realistico. A metà tra cartoon e allegoria, scenette ridicole ed eccessive prive di qualsiasi rigor logico si susseguono a ritmo indiavolato raccontandoci questa fiaba nera in cui la Signora della baraccopoli, Rosamunda, coadiuvata dalla sua corte dei miracoli, si fa beffe della polizia e della malavita, trasformando attraverso un macchinario diabolico ignari passanti in pseudo-reliquie religiose da rivendere a caro prezzo a cardinali ed alti prelati compiacenti. Finché un bel giorno nella baraccopoli non arriva Gesù.
Mi sfugge il senso di tutto ciò, ma mi ha divertito vederlo.
Segnalo la presenza di forze dell’ordine tra le più stupide della storia del cinema (forse si giocano una finale ad armi pari con gli sbirri di Il rompiballe… rompe ancora).
Vedo che l’autore Michel Audiard ha una filmografia di tutto rispetto, avendo diretto una decina di titoli e firmato più di un centinaio di sceneggiature… Non lo conosco per nulla!
Ma son tutti così fuori di zucca i suoi lavori o questo è un’eccezione?