Era Sam Wallash...lo chiamavano "Così Sia"

Regia: Demofilo Fidani
Con: Robert Wood, Dean Stratford, Simone Blondell, Dennis Colt, Custer Gail, Marina Malfatti, Lincoln Tate, Gordon Mitchell, Peter Martell.
Musiche: Lallo Gori
Anno: 1971

Discreto Western di Fidani, con il solito clan di attori “feticcio”, l’ unica novità è la presenza di Robert Woods per la prima ed unica volta diretto da Fidani, (se si fa eccezione per "Prega Dio…e scavati la fossa! prodotto dal regista.) le location, che più italiane non si può, sono simili agli altri film. Tutto il film è sulle spalle di Dino Strano che è praticamente il protagonista dato che Robert Woods appare molto meno è in questo film data la sua situazione di schock dovuta alla morte dei genitori quando era piccolo e all’ uccisione di un suo amico all’ inizio del film è più moscio del solito, ma si riprenderà nel finale con la scena della mitragiatrice in puro stile Django.
Peter Martell, Gordon Mitchell e Lincoln Tate appaiono solo in una scena e vengono chiamati con i loro nomi!
In dvd è uscito solo in america in lingua inglese, ma è reperibile in italiano da tv private o da Mux.

QUALCUNO SA’ il perche’ di questa curiosa cosa???a me e’ piaciuto molto questo film lo trovo ben scritto molto scorrevole digran lunga superiore ad altri lavor i fidaniani le location ok si gira sempre intorno alle solite cave della magliana , ma del resto perche’ fare tutt i quei km per andare in almeria???

Tra le cave e le boscaglie intorno a Roma,ha luogo una classica storia di pistoleros e regolamenti di conti con piccoli accenni psicologici,per la regia di Demofilo Fidani in arte Miles Deem.Cambia il protagonista:al posto degli attori feticcio del regista come Jeff Cameron e Hunt Powers troviamo Robert Woods(che interpreta anche il padre del suo personaggio nel flashback);attorno a lui un cast inconfondibilmente fidaniano con i cattivi Dino Strano e Benito Pacifico(rispettivamente doppiati da Mario Bardella e Renato Mori)e la carina Simone Blondell(doppiata da Mirella Pace).Al loro posto le musiche,stavolta non riciclate,di Lallo Gori.
Nulla che non si sia già visto,ma l’insieme funziona un poco meglio che in altre opere di Demofilo.
Riguardo la partecipazione di Peter Martell,Gordon Mitchell e Lincoln Tate “as themselves”,la cosa fa pensare che il film sia stato girato contemporaneamente a “Il suo nome era Pot…ma lo chiamavano Allegria” che vede come protagonisti gli attori di cui sopra.