Cosiddetta normalità significa che è una situazione che si crede normale, che la maggior parte delle persone reputano tale, ma che in realtà tale non lo è.
Be’, un papà con la figa normale non lo è di sicuro. Che poi sia eticamente condannabile o meno è altra faccenda.
Solo 2 parole: che schifo.
A GIUGNO AVEVA DATO alla luce la primogenita Susan Juliette
L’uomo incinto è ancora incinto
Thomas Beatie aspetta il suo secondo figlio
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
NEW YORK – Mammo è bello. Due volte ancora di più. Thomas Beatie, il 34enne dell’Oregon diventato famoso come il primo «uomo incinto» della storia ci riprova. Dopo aver dato alla luce la primogenita Susan Juliette, lo scorso 29 giugno, Beatie aspetta il suo secondo figlio. Anche questo concepito attraverso l’inseminazione artificiale con un donatore di sperma trovato via Internet. Lo rivela lui stesso in un’intervista rilasciata insieme alla 46enne moglie Nancy alla celebre giornalista Barbara Walters della ABC News. «Sono nel primo trimestre di gravidanza», dichiara Thomas, spiegando di «aver interrotto la cura a base di testosterone dopo la nascita della piccola Susan, proprio per poter aver un altro bambino». «Mi sento molto bene», assicura, «ho fatto vari check-up e tutto procede per il meglio». Il bambino dovrebbe nascere il prossimo 12 giugno.
Nell’intervista l’uomo parla anche del rocambolesco parto di Susan. «Ho avuto le doglie per oltre 40 ore», racconta, «ma non ho voluto il parto cesareo ed è stata Nancy a tagliare il cordone ombelicale della piccola». Nato donna, Thomas si è sottoposto a un’operazione chirurgica per farsi rimuovere il seno e da anni assume ormoni per aver un aspetto maschile. Ma la sua scelta di diventare trans-mamma non è stata facile. «Sono rimasto scioccato da come la notizia ha fatto il giro del mondo in poche ore», spiega alla Walters «finendo sui siti web dalla Cina alla Romania, e dalla Russia al Brasile». Da allora è divento lo zimbello di tabloid scandalistici e paparazzi, puntualmente ridicolizzato dai comici della notte. «Alcuni mi chiamano un obbrobrio», si lamenta, «ho ricevuto migliaia di insulti anonimi via Internet e tantissime minacce di morte». In realtà Nancy e Thomas si considerano una famiglia tradizionale. «Siamo un uomo, una donna e un bambino», spiegano, «cioè una famiglia, come tantissime altre». Alessandra Farkas - 13 novembre 2008
http://www.corriere.it/cronache/08_novembre_13/incinto_uomo_beatie_4cada15a-b1ab-11dd-a7b7-00144f02aabc.shtml