Era una donna, ora è un trans "incinto"

Dall’Oregon l’incredibile storia di Thomas Beatie, transgender al quinto mese di gravidanza

http://www.corriere.it/cronache/08_marzo_26/incinto_burchia_44b11798-fb0d-11dc-a46e-00144f486ba6.shtml

Visto foto e letto l’articolo ancora un quarto d’ora fa,prima di imbattermi in questo post.Sono sconcertato,indubbiamente,ma non inorridito:quel che consideravo pura fantascienza o mero pretesto per farsi quattro risate (“Niente di grave,suo marito è incinto” con Mastroianni),si è praticamente avverato.Chissà cosa ne penseranno il Vaticano,il centrodestra nostrano,Giuliano Ferrara…

Direi che ora come ora il partito dei perplessi è in vantaggio. Senza entrare nel merito dei sentimenti della puerpera, mi domando: a che serve che la scienza si spinga tanto oltre? E’ un po’ come la faccenda della clonazione umana: magari avrà una sua utilità, ma continua a lasciarmi dubbioso.

Di fatto è una donna con le tette tagliate e con l’organismo ingozzato di ormoni maschili. Una donna rimane anche se d’aspetto sembra un uomo.

Curioso. Costui se aveva deciso di diventare un uomo, immagino che ha rifiutato anche l’idea di concepire un figlio, caratteristica del tutto femminile. Invece pare ben contento di questa novità. Ormoni o operazioni, non si raggiungerà mai la perfezione sessuale

Per carità del signore Dio me ne scampi.
Un orrore della natura, al pari di qualche esperimento genetico del terzo Reich.
Peccato Hitler non ci sia più, sennò costui sarebbe finito dritto dritto al posto del pane.

Ma io credo l’abbia fatto perchè voleva figli ma ovviamente non poteva fecondare una donna. Il desiderio di prolificare non è mica un’esclusiva femminile; si vede che 'sta tizia vuole scoprire le gioie della paternità.

beh, seu un uomo desidera rimanere incinto, c’è qualcosa che non va nella sua mentalità sessuale. Discorso diverso è quello di diventare padre di un bambino generato da una compagna/moglie, desiderio del tutto naturale.

Giocare con la propria identità sessuale genera un po’ di confusione, mi sa. Maurizia Paradiso è un trans che poi ha convissuto con una donna ricorrendo alla fecondazione in vitro per metterla incinta, in quanto non aveva più il pipino per farlo direttamente lei/lui.

Io ho votato: “ORRORE, ORRORE, Al rogo”.
Povero nascituro!

Completamente favorevole. Finchè nel mondo la facoltà di concepire ed allevare bambini sarà data indiscriminatamente a tutti, idioti ed imbecilli compresi non vedo il perchè vietare ad un trans di rimanere incinta. Credo che l’ignoranza di alcuni genitori possa fare molto più male ad un neonato che l’ambiguità sessuale.

Palma d’oro per l’ovvietà al signor Michelangelo P****i.

La verità fa male, caro babalò. Michelangelo ha ragione.

Be’, ignoranza e ambiguità sessuale non si escludono a vicenda. Pensa che bello, venire concepito da uno che è un travone per di più deficiente! Comunque la cosa mi fa un po’ senso, ma ognuno…

Che devo dire una cosa che non penso solo per essere originale?!

Horribili visu anche per me.

Prendendo a valore dieci una famiglia classica dove i figli sono felici e non vengono stuprati o torturati, dove il padre e la madre sono come la natura ha voluto che fossero, cioè uomo e donna, dove si vive normalmente, con tutti i problemi che può avere una normalissima famiglia qualunque, dico solo che tutto il resto è a valore dieci-x.
Quindi il paragone che ha fatto michelangelo sul padre imbecille meno meglio del padre trans, resta di fatto l’ovvietà più grossa mai sentita.
Anche un padre tossico è meglio di un padre che sgozza il figlio, o una madre troia è meglio di una che fa inculare il figlio dal nonno, o anche, se vuoi, un trans di merda è meglio di un padre e una madre che vendono gli organi.
Però resta una trombonata colossale.
Il meglio del meglio è la normalità, tutto il resto è fuffa al vento per scoreggioni dalla scatola cranica come il leerdammer.

L’ovvietà più grossa è dire che il meglio è la normalità.
Il mio discorso è molto più profondo di quello che ne ricavi tu. Sto parlando di insegnamenti: che insegnamenti puoi avere da certi genitori?! Non bisogna essere per forza dei delinquenti per tirare su male il proprio figlio. Il confine è più labile di quanto si possa pensare. E me lo insegni tutti i giorni quando parliamo del tuo comportamento coi tuoi bimbi, di quanto tu debba razionalizzare il tuo atteggiamento verso di loro, di quanto sia importante misurarsi ogni giorno con sè stessi. Questo tu lo puoi fare, tanti altri no. E sono veramente tanti. Per questo penso che essere concepito da un trans non è poi la cosa peggiore che può capitare ad un bimbo, certo avrebbe gli assi cartesiani un po spostati, ma ci sono veramente tanti figli costretti a crescere in condizioni ben peggiori, pur vivendo in situazioni di cosiddetta normalità.

ma ci sono veramente tanti figli costretti a crescere in condizioni ben peggiori, pur vivendo in situazioni di cosiddetta normalità.

Questo se permetti è una contraddizione in termini.
La normalità non è condizione peggiore, è condizione normale.
Se dall’esterno sembra normale, ma di fatto non lo è, non lo è.
Non mi pare ci sia tanto da discutere.
Un padre con la figa, così come due madri o due padri, io personalmente non li auguro a nessuno, così come si badi bene, non auguro a nessuno il padre alcolizzato o la madre puttana.

Ma per te le donne non erano tutte puttane? :smiley: