Esegesi del Cinepanettone

Ho fatto un elenco di tutte le scuse che ha inventato Boldi per giustificare la sua separazione con De Sica. Praticamente non si capisce niente… dice tutto e il contrario di tutto.

E di cosa ti meravigli, scusa? Sono ben note da anni le precarie condizioni mentali dell’attore…
P.S. In quanto all’ inqualificabile film di montaggio di imminente uscita, è un mio incubo che diviene realtà: quando il cinema italiano tocca il fondo, ecco che comincia a scavare…

[video]https://youtu.be/zvTKNL54D98?t=6m[/video]

Sentite al minuto 6:00… :o

Perfino Christian De Sica ha preso le distanze da questa squallida operazione. L’ha definita “una sciocchezza”, e ha inoltre sottolineato come De Laurentiis non abbia avvisato lui e Boldi di questo film. Ancora più miserabile e meschino di quel che appare, il sor Aurelio…

Boldi a “La vita in diretta” ha detto che ha lasciato De Laurentiis perché aveva fondato la Mari Film…
In realtà la Mari Film è nata nel 2007 https://it.wikipedia.org/wiki/Mari_Film
Cioè qualche anno dopo che ha lasciato De Laurentiis.

Si sarà confuso con le date, in fin dei conti non è più un giovincello.

Matte, come fa a confondersi sulle date?
La domanda è sui motivi che aveva in mente quando prese quella decisione, che di sicuro non potevano riguardare qualcosa che all’epoca non esisteva ancora.

Altra balla:
http://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/arriva-mio-natale-chef-vado-tribunale-1451282.html
“Mi sono staccato da Christian perché volevo raccontare storie non natalizie.”

Ricordo che in un programma De Sica gli disse “c’è anche Pasqua, eh?” E lui rifiutò lo stesso.
L’impressione è che cerchi la lite.
Sempre a “La vita in diretta” ha tirato fuori la storia del microfono costosissimo che solo De Sica avrebbe potuto permettersi (come dire: è un riccone sfondato).
In altri casi ha detto che De Sica era il figlio di Vittorio mentre lui era solo il figlio di un elettricista (come dire: lui era raccomandato, io ce l’ho fatta da solo).
Ma perché? Che gli avrà fatto veramente?

Ma che cazzo ce frega, detto papale papale.

Hanno litigato, si sono divisi, Boldi farnetica per motivi di età. Altro non ci serve sapere.

A mio avviso, è invidia: De Sica non sarà un grande ma un minimo di capacità recitativa e registica l’ha dimostrato, Boldi è e sarà sempre Cipollino e basta.

Stavo scherzando, ovviamente. Che poi potrebbe anche avere in mente la data sbagliata per la fondazione della “mari”, da qui l’equivoco. Molto più probabilmente è come ha scritto Renato, tout court.

Lo scorso anno è uscito uno dei migliori cinepanettoni mai realizzati e di cui posto il trailer qui sotto: “Natale a Doha” e mi sorprendo come Ruffini nel suo Taglia Cuci ed incolla non l’abbia tenuto in considerazione. Mah!

//youtu.be/DBPThLjj9ZA

Forse tornano insieme per davvero!

//youtu.be/a9BZst3eIsY

Sarà di qualche anno fa ma è pur sempre un evergreen:

//youtu.be/CKeJhrtcKbI

Grande Maccio! 'Sto filmatino me l’ero perso. Comunque, meno volgare e molto più spassoso di un “Natale sul Nilo”…

//youtu.be/4teAbmrd-FU

Nel ‘600 il popolo assisteva alle commedie “ridicolose”, coacervo di banalità e cafonaggini; i Cinepanettoni sono le commedie “ridicolose” dell’italiano comune: fin qui nulla da obiettare. Non ci sto invece quando si cerca di caricare questi film di intenti che in partenza dubito ci fossero: qualcuno per giustifcarli ha detto che sarebbero un documento fedele del nostro tempo. A questo punto, privi come sono di ogni qualità artistica, i Cinepanettoni possono benissimo lasciare la finalità di documento storico agli archivi di giornale. Qualcun altro ha poi affermato che nascono per "pija’ 'n ggiro queli de destra": cioè, grossomodo, il pubblico dei Cinepanettoni. Ora chi andrà a vederli?

Io non ci vedo nulla di tutto questo. Se analizziamo uno dei film “portanti” di questa serie, “Vacanze di natale '95”, De Sica scimmiotta un po’ il cinismo di Sordi, e un po’ suo padre, da cui poi trae ispirazione per il suo personaggio di ludopatico (a Vittorio de Sica piaceva molto il gioco d’azzardo, almeno così si dice), ma anche per le sue doti di farfallone (e anche qui forse si scherza sui comportamenti del padre, che aveva persino due famiglie!). Quella di Boldi invece è una comicità sportiva, lo sfottò “Roma-Milano”, roba da tifo calcistico. Quindi in realtà non c’è nulla di politico in tutto questo, anzi, il problema per molti è proprio questo.

Me lo ricordo quando lo vidi all’epoca. Già allora però mi fece tristezza perché, se ci fate caso, i provini veri… sono così! Sono uguali! Sono la parodia di loro stessi! Si prendono per il culo da soli senza accorgersene!

http://spettacoliecultura.ilmessaggero.it/cinema/massimo_boldi_christian_de_sica_compleanno_conticini-3477867.html