Prima di descrivere la mia esperienza mistica è necessario mettere un disclaimer…
Non ho assolutamente nulla contro il Milan e i suoi giocatori, anzi, quando ero giovincello e il MIO Cagliari era in C avevo una smodata ammirazione per il Milan di Sacchi con i vari Baresi, Van Basten, Virdis (mio conterraneo! 
), Gullit e tutti gli altri.
Ci tengo a precisare questo perché non vorrei che i forumisti milanisti si offendessero o prendessero male il racconto della mia esperienza mistica di ieri notte…
Il fatto che il loro presidente mi stia tremendamente sulle palle (eufemisticamente parlando) non ha affatto intaccato la stima che ho provato per questa squadra in età giovanile…
Ok, detto questo posso cominciare…
La notte della finale di Champions ero barricato in uno studio a montare delle interviste e non ho potuto vedere neanche un secondo della partita.
Ho saputo del risultato soltanto leggendolo su internet e sui giornali. Non ho neanche mai visto le immagini della partita.
L’altro giorno ho pensato che mi avrebbe fatto comunque piacere vedere questa partita così incredibile e ho scaricato l’intero match con la telecronaca del fido Carlo Pellegatti…
Ieri notte ho deciso di guardare la partita ed è stato uno shock, il povero Pellegatti ha subito un autentico calvario, la sua sofferenza era devastante.
Maldini ha segnato dopo 52 secondi e lui è letteralmente impazzito.
Ha iniziato a dire frasi deliranti sul “Dio del calcio” e ha ripetuto decine di volte, in preda ad un delirio di gioia, che il gol era arrivato dopo 52 secondi.
Ok, sin qui può andar bene, il suo entusiasmo è comunque comprensibile…
La cosa bella della sua telecronaca è che Pellegatti ha un soprannome per tutti i giocatori! E i soprannomi sono spesso esilaranti e vengono ripetuti con frequenza sistematica…
Eccone qualcuno tra quelli che mi ricordo…
Maldini: Cuore di drago e zeffiro dolce ma anche Historymaker e discendente della stirpe d’oro
Gattuso: graffio dell’anima e protezione civile
Cafu (ma anche Kaka): musica e magia
Stam: Ramsete il faraone
Pirlo: Trilly campanellino
Kaka: Smoking bianco
Dida: Bagheera la pantera
Nesta: Tempesta perfetta
Crespo: Gatto a nove code
Poi ha detto frasi tipo:
Pirlo deve attaccarsi all’avversario come l’orsetto panda al suo albero preferito
Oppure
Un cross dolce come la mousse al cioccolato, armonioso come il flauto di Mercurio
Poi ha sempre chiamato i giocatori del Milan come “i ragazzi vestiti di luce” e verso la fine della partita, quando la batosta diventava concreta si è lanciato nell’invettiva ripetendo il mantra “Quelli del Liverpool sono scarsi!!”
Fantastico quando il Liverpool tirava fuori e lui ripeteva SEMPRE questa frase: “FUORI!! Bisillabo di felicità!!”
In ogni caso non ha affatto preso bene il risultato finale e vi giuro che mi ha fatto una tenerezza incredibile, era davvero distrutto (come tutti i tifosi milanisti, del resto).
Sono lieto di aver conosciuto le telecronache di Pellegatti, condotte con aplomb invidiabile e indiscutibile imparzialità … :mrgreen:
