Questi ragazzi hanno messo insieme un bel po’ di gente interessante per fare questo documentario…
a parte la nostra colonna sonora credo che ci sarà pane per i denti di molti appassionati…
Questi ragazzi hanno messo insieme un bel po’ di gente interessante per fare questo documentario…
a parte la nostra colonna sonora credo che ci sarà pane per i denti di molti appassionati…
…che dire…!? dal trailer promette bene …! speriamo sia disponibile a breve!!:rolleyes:
sembra MOOLTOOO interessante!!! attendo news per l’uscita
spero che almeno lo proiettino in qualche cinema particolare
Il documentario sarà proiettato oggi a Londra in occasione del Frightfest dopo essere stato già proiettato le scorse settimane in Canadia al Fantasia festival.
Ho seguito questo documentario da quando ancora era solo un progetto e sono contento di averci partecipato con qualche intervista e con varie consulenze relative al montaggio, alle traduzioni ed altro ancora. Persino Pollanet ha dato il suo contributo.
Alla fine è un gran bel lavoro, montato in maniera molto dinamica che riesce ad intrattenere e a divertire sia gli esperti del genere che i neofiti.
Questo è l’elenco degli intervistati:
Franco Nero
Henry Silva
John Saxon
Fred Williamson
Enzo Castellari
Joe Dallesandro
Antonio Sabàto
Richard Harrison
Luc Merenda
Leonard Mann
Chris Mitchum
Michael Forest
Nicoletta Machiavelli
Claudio Fragasso
Sal Borgese
John Steiner
Mario Caiano
John P. Dulaney
Greg Stephen
Ottaviano Dell’Acqua
Ecco un trailer:
Certo che quei ragazzi qui sono ancora belli in forma, guarda Saxon che bicipiti e Williamson non è cambiato di una virgola.Speriamo di vederlo al più presto.
Nessuno l’ha visto a Milano?
C’è qualcuno che per qualche motivo non è stato possibile intervistare?
Beh, solite cose…
C’era chi non poteva, chi non voleva, chi non è stato cercato per vari motivi…
SPERO CON TUTTO IL CUORE CHE PRESTO VENGA TRASMESSO O PUBBLICATO SU DVD…
certo che se ci fosse stato anche LENZI + LOVELOCK + magari SALVATORE SMERIGLIO (che ancora non e’ MAI stato intervistato) sarebbe stato ancora migliore
In dvd il 14 ottobre.
Visto finalmente dal dvd americano nella sua versione definitiva, dopo averne visto mille versioni work in progress nel corso degli anni (è da almeno 7 anni che seguo il progetto).
È un lavoro ambizioso e complesso anche se, personalmente, non lo trovo definitivo, almeno agli occhi di un europeo (e ancor più di un italiano).
Parto dal difetto maggiore: è troppo lungo ma anche troppo frammentario. Oltre due ore con decine di intervistati che non parlano mai per più di 30 secondi è un po’ eccessivo, almeno per i miei gusti.
Poi per un italiano (ma anche per uno che conosce il genere) è davvero troppo didascalico. Sicuramente va bene per un americano che scopre il genere assieme al documentario, ma per uno che ha già visto almeno un paio di polizieschi e conosce un minimo di storia italiana degli anni '70 ci sono alcune cose sulle quali si insiste troppo senza che sia necessario.
Poi pesano le assenze di alcuni nomi (Lenzi su tutti) che avrebbero dato maggior spessore al documentario.
In ogni caso è fatto bene, Mike ha passato un sacco di tempo a montarlo e ha fatto un buon lavoro perché è tutto ultradinamico (a volte persino troppo) e c’è comunque un buon ritmo (anche se con una durata così lunga un po’ di stanchezza è inevitabile). Il montaggio ha alcune cose che francamente ho trovato geniali, poi ci sono un po’ di cose che non mi sono piaciute da un punto di vista stilistico e tecnico ma tanto di queste cose non frega nulla a nessuno, le ho già dette a Mike che, ripeto, ha davvero fatto un lavoro monster sul montaggio visto che ha dovuto gestire un sacco di materiale e di intervistati.
Degli americani i più interessanti forse sono Leonard Mann e Antonio Sabàto (anche se quest’ultimo dice un po’ di sciocchezze) mentre degli italiani il più lucido mi è sembrato Caiano.
Henry Silva è forse il più simpatico.
Le musiche (originali) sono ottime e contribuiscono a mantenere alto il ritmo.
Tra gli extra ci sono due scene tagliate (alle quali ne avrei aggiunto molte altre eliminandole dal montato finale) e un’intervista di oltre venti minuti con Tomas Milian, decisamente interessante.
Un buon lavoro, quindi, da supportare assolutamente. Comprate il dvd americano, se vi piace il genere non potrete non apprezzare questo documentario.
Ocio però che è quasi tutto in inglese quindi vi conviene conoscere la lingua altrimenti vi perdete il meglio
Nemmeno i sottotitoli in inglese ?
Sottotitoli in inglese solo quando parlano gli italiani