Visionato oggi questo che oserei definire una versione horror di “2001 odissea nello spazio” forse più coerente, meno poetico e decisamente più truce.
Visto che era tutt’altro che una prima visione, mi sono soffermato su alcuni dettagli:
Quando visionano il video del precedente equipaggio, c’è quel purè di nudi e violenza che non si capisce un cazzo, avendolo in vhs continuo ad avere le idee poco chiare, qualcuno che ha il DVD potrebbe postare qualche frame del filmato? Anche il flash che ha il capitano quando appoggia la testa al muro.
Diciamo il film più “passabile” d’un teorico del riciclo e della minestra riscaldata. “Event Horizon”, ad esempio, è una hellraiserata nello spazio, con l’astronave al posto del cubo. (altroche 2001 ;)).
D’altronde veniva da “Mortal Kombat” e ha proseguito con, ehm, “Resident Evil” e “Alien vs. Predator”, film nei quali peraltro s’è ben guardato dall’inserire la minima punta di gore o “scorrettezza” (secondo i tristi dettami del teen-movie più becero).
Chissà, magari si riscatta con Deathrace 3000, attualmente il lavorazione.
p.s. in DVD, comunque, “Punto di non ritorno” guadagna infiniti punti rispetto sulla VHS: è in widescreen 2.35:1 (contro l’incomprensibile pan & scan della cassetta) e ha un’audio multicanale clamoroso.
Sì, la sensazione l’ho avuta anche io riguardandolo di recente… ma è più a livello visivo che di soggetto
Boh, qui ne sai più te di sicuro… non a caso hai fatto un commento molto tecnico. l’unica cosa che posso dire a livello di regia è che non ho gradito alcuni passaggi, nel senso che mi sono sembrati un po’… mediocri, datati o da inesperto…
Comunque ripeto, a me pare un bel film, al di là di tutte le pecche che può avere. Non lo riguarderei però come ho fatto l’ultima volta, cioè prima d’andare a dormire; mi è rimasto pesante come tre panini con la salsa tartufata del caffè Mazzini alle 4 della mattina
Mi associo senz’altro all’Event Horizon Fan Club.Una versione sf de La Nave fantasma,con momenti de’ paura niente male e gore abbastanza cattivello,nonostante i tagli(“Liberate vos ex inferis”).Qualche caduta di tono qua e là(“Sto arrivando,figli di puttana!”),inverosimiglianze a vagoni,ma l’atmosfera c’è.E poi,Sam Neill mette i brividi.
In verità,la scena in sè mi sembrava un po’ tamarra,ma indubbiamente la frase in Italiano faceva cacare.Da brividi la moglie di Neill:“Daaaaaarliiiiiing…”
Anche io anche io salgo sul carrozzone degli AMICI DI EVENT O’RIZZONE!Si Hellraiser, ma si anche tanto Lovecraft-nello-spazio. Poi, sarà la presenza di Sam Neill, ma io lo associo per certi versi a IN THE MOUTH OF MADNESS dell’amico carpentiere.
Trovo che abbia preso moltissimo da quel film. Black Hole, pur essendo un film Disney teoricamente “per bambini” (almeno così lo spacciavano all’epoca), ha dei bei momenti “de paura”. Event Horizon come un Black Hole aggiornato? Peccato che manchi il grande viscido Borgnine.
Non sei i solo ad aver notato quest’analogia,Alma.Black Hole l’ho rivisto mesi fa,e un mio amico notava con me le somiglianze(incluso il finale misticheggiante)col film di Anderson.Entrambi flop al botteghino(immeritatamente,imho),fra parentesi.
Adoro TBH, e Event Horizon m’è piaciuto assai anche per queste “similitudini”. Figurati che prima d’infilare il dischetto pensavo in una boiata (dopo Mission To Mars ormai m’aspetto di tutto), e invece…
Riesumato il thread per segnalare l’uscita, il 25 ottobre, della limited edition italiana a 2 dischi:
In pratica il digipack con i due DVD è chiuso in una “tutina” tipo quelle già usate per “Un medico fra gli orsi” R1. Pare sia il nuo “trend” di Paramount per le sue limited, visto che faranno la stessa cosa con Grease.
Comunque di “Event Horizon” ho già la riedizione a due dischi USA (non “limited”): è più che buona ma lascia l’amaro in bocca, nel senso che del tanto chiacchierato director’s cut da oltre 2 ore non c’è traccia. In compenso, e qui aumenta l’amarezza, nei corposissimi extra se ne parla a destra e a sinistra, con tanto di foto (splatterissime), scene “in progress”, e soprattutto dei perchè e percome tale director’s cut sia stato abbandonato, sia al cinema (dove uscì “in prova” e non venne approvato da pubblico e Paramount, che lo giudicarono troppo horror -ROTFL-) che in DVD. Nelle lunghe interviste Anderson fa la figura de lecchino asservito ai voleri di Paramount: cerca di difendere le ragioni della major ma dai suoi discorsi è evidente come “gli tiri il culo” per non aver potuto editare la -sua- versione del film.
Perchè molto materiale è oggi introvabile (Anderson dice, più o meno testualmente, che è sparso chissà dove negli studios americani e inglesi, e che di una parte manco esistono più i negativi).
Valà che quando sarà ora di uscire in HD ci faranno la sorpresa, quei bastardi…
a me è piaciuto tantissimo, un horror fantascientifico coi fiocchi confezionato in maniera perfetta.
ora capisco da dove hanno preso spunto per dead space!
Infatti é praticamente il film in versione videoludica…comprato e piaciuto.
Rileggendo i post precedenti (mooooolto precedenti),sono rimasto anche io con l’amaro in bocca per la versione uncut che non vedremo mai…mi sarei accontentato di vedere le scene tagliate negli extra,porca paletta! :mad:
Punto di non ritorno lo vidi ai tempi della sua uscita in un cinema parrocchiale a Reggio Emilia nel lontano 1997, ne conservo un buon ricordo ma ho sempre evitato i passaggi tv e l’acquisto in dvd perchè ho paura di rimanerne deluso da una seconda visione.Ne vidi un pezzetto mi pare su La7 qualche anno fa.
Così scrivevo sul Davinotti nel 2007: “Peccato davvero, perchè questo film poteva essere ottimo. Invece è solamente uno tra i tanti. La storia è interessante e avvincente, gli effetti visivi sono all’altezza. Quello che manca forse sono un paio di attori più adatti al ruolo richiesto (a parte Fishburne) e forse bisognava insistere di più sui flashback per far comprendere meglio tutta la storia. Alcune scene comunque sono davvero impressionanti e meritano di essere viste.”