Il Pastore Missionario John Gillespie Magee era a Nanchino durante il massacro da parte dei giapponesi, oltre ad aver salvato migliaia di cinesi innocenti da morte certa, durante l’escalation dei fatti aveva con se la sua cinepresa 16mm con la quale ha potuto testimoniare in prima persona con gli unici filmati esistenti del tragico evento, notare come spesso siano ripresi di nascosto, dietro un angolo o dietro una finestra, ci sono alcune immagini grafiche, niente di insostenibile, ma immedesimandoci nella persona e nel contesto storico vi verrà la pelle d’oca.
In realtà i secondi finali, relativi al bambino, sono piuttosto tosti…
Ma ti do ragione, è l’atmosfera generale che traspira da questo girato che è davvero opprimente