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I fischi erano talmente tanti fischi che non sono riusciti a coprirli. Mancano uova e verdura!
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Premetto che Testi, lo preferisco comunque nei film. Con pistola in mano, o in auto, o a cavallo. Però, cantava sicuramente meglio del suo collega Franco Nero. Poi, in completo chiaro, sguardo piacione e gran sorriso, faceva la sua splendida figura. Dovendo scegliere fra lui e Achille Lauro, diciamo solo che non ho dubbi… 
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Testi e Nero han fatto un solo 45 giri ciascuno (Nero col figlio Gabriel). Ma FN ha fatto anche un mini album pubblicato su cd con tale Roby Vandalo (!) intitolato INSCIALLAH di cui ignoro l’anno ma che su Discogs è venduto a 45 euro (vabbè), mentre in CAMELOT è doppiato da un cantante chiamato Gene Merlino. Riguardo la presenza scenica concordo con Zardoz: avrebbe schienato con la mano sinistra qualsiasi pupazzo di quelli che girano oggi (a 82 anni è ancora un gran bell’uomo). E sulla copertina aveva i baffetti da sparviero.
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Io appunto ricordavo quella copertina. Aggiungo che su tanti, quei baffetti risulterebbero ridicoli, o imbarazzanti. Sul possente veneto invece, almeno all’epoca, erano ulteriore motivo di appeal. Che Dio o chi ne fa le veci, mantenga in salute ancora per anni, il signor Testi… 
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Per la verità inizialmente si sentono delle urla femminili d’approvazione e posso capirlo, poi però parte la canzone…
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